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Ternana corsara a Benevento nel Campionato Berretti

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Ternana corsara a Benevento nel Campionato Berretti

Nella terra del “Grande Capitano” Carmelo Imbriani e sul sintetico a Lui dedicato, sabato 12 Ottobre 2012 con inizio alle 15:00, si è disputata la gara valevole per la quinta giornata del Campionato Dante Berretti. Di fronte i padroni di casa del Benevento e la Ternana.

Dopo cinque minuti di recupero, accordati dal Sig. Domenico Picone della sezione di Avellino, la gara si è conclusa con la vittoria degli Umbri per due a uno.

Sig. Picone di Avellino

Così il Benevento guidato da Daniele Cinelli: Amato, Petrone, Florese (30° Zambrano), Santillo, Porcaro, Polcaro (75° Romano), Perrella, Chiaretti (55° D’Andrea), Lo Russo, Fiore, Martinetti. In panchina: Errico, Orientale,  Serrao, Parisi.

La Ternana alle direttive di Marco Mariotti: Chingari, Pingitore, De Vincentis, Restivo, Ruggiero, Fusca (81° Simeonov), Moretti (78° Mastropietro), Gattamelata, Aloni, Biagiotti, Pannella (65° Nuovo Jacopo). In panchina : Serpietri, Pepi.

Hanno coadiuvato il Sig. Picone, il Sig. Celiento ed il Sig. Castiglione della sezione AIA di Frattamaggiore.

Marcatori: al 21° Martignetti per il Benevento, per la Ternana una doppietta di testa ad opera di Ruggiero.

Ammoniti: Perrella, Zambrano, D’Andrea del Benevento; Nuovo Jacopo della Ternana.Intervento Portiere Benevento

Tra nuvole, sole e leggera pioggerellina, alle 15:00 il Sig. Picone dà il fischio di avvio. Mister Cinelli in piedi e molto concentrato nella sua area tecnica perché consapevole della forza degli avversari e subito pronto a dare indicazioni importanti ai suoi ragazzi.

Cinelli in piedi

Mister Mariotti invece seduto osserva l’assetto dei suoi ragazzi che iniziano bene e vogliono dar seguito alle tre vittorie già ottenute in campionato.

Mr. Mariotti seduto

Al nono è proprio la Ternana che si rende pericolosa con il suo n. 8 Gattamela che tira dal limite trovando pronto Amato che blocca a terra in presa sicura. Passa solo un minuto e di nuovo la Ternana impensierisce Amato che con i pugni allontana un tiro proveniente dalla destra ad opera dell’avanzato Pingitore. Mister Cinelli scuote i suoi chiedendo una maggiore concentrazione ma la Ternana appare più convinta in mediana e spinge molto sulle fasce con  con i due laterali. Al ventunesimo la svolta della gara, su un lungo lancio di Capitan Porcaro, l’estremo difensore Umbro, Chingari, arriva al limite dell’area per bloccare in presa ma scontrandosi con un suo difensore non riesce a trattenere la viscida palla che arriva sui piedi di Martignetti abile nell’insistente pressing e maggiormente abile nel bel pallonetto operato per il vantaggio Beneventano.

Mariotti in piedi

A questo punto Mariotti dismette la sua pacatezza e chiede ai suoi di operare giocate meno pregevoli e più efficaci, maggiori scambi sulle fasce e più fraseggi. Ma il Benevento sembra rinvigorito dal vantaggio e manovra con più grinta; al trentunesimo potrebbe esserci un giallo per Lorusso, ma il suo elegante modo di chiedere scusa all’avversario ed al giudice di gara, gli fanno ottenere la giusta indulgenza. Le agili manovre della Ternana operate nei primi minuti sembrano impantanate nonostante la comparsa del sole, allora si prova con i calci da fermo che al trentaquattresimo danno il goal del pari con il possente n. 5 Ruggiero che incorna perfettamente su di un un angolo battuto alla sinistra di Amato. Il primo tempo si chiude sul risultato di parità uno a uno.

Zambrano

La ripresa inizia con un piglio più deciso del Benevento che trova anche una maggior spinta sulla sinistra con l’ex Napoletano Zambrano che al trentesimo ha rilevato l’infortunato Florese ma, sull’esperienza del malinteso del primo tempo, la difesa Umbra opera più attenzione nel reparto e sempre su angolo al cinquantunesimo è di nuovo Ruggiero, sempre abile di testa, a siglare la rete del definitivo vantaggio della Ternana, che un minuto dopo ancora con Ruggiero ed ancora da angolo potrebbe portare a tre le reti se non fosse fermata l’azione viziata da fuorigioco.

Infortuni Benevento

Da annotare che per il Benevento è una giornata non fortunata con l’infortunio prima di Santillo, botta al naso per lui, e poi altra botta al naso anche per il neoentrato D’Andrea, che nonostante si renda artefice di una buona prova, costringe in dieci il Benevento che già aveva operato tutti i cambi. La vittoria della Ternana però è ratificata dalle micidiali ripartenze che portano a colpire prima una traversa con Biagiotti e poi un palo con Mastropietro. Risultato finale al Carmelo Imbriani di Benevento, dopo cinque minuti di recupero: Benevento 1 – Ternana  2.

Sostituzione

La Ternana opera le sue sostituzioni solo nel finale e porta a casa oltre la vittoria anche una maggior convinzione nei propri mezzi come sottolineato anche dal proprio tecnico Marco Mariotti.

Mr Mariotti Marco

PD: “Mister complimenti per la vittoria frutto anche di una eccellente disposizione in campo”.

Mariotti: “Il nostro gruppo, la Berretti della Ternana,  è partito solo il 19 Agosto e per fare un paragone, emblematica è la gara fatta in amichevole mercoledì scorso quando abbiamo battuto la Primavera della Ternana. Questo mi induce a pensare che abbiamo ragazzi tutti di ottime prospettive, perché se non consideriamo la prima partita, possiamo valutare che questi ragazzi stanno crescendo. Giorno dopo giorno la nostra dedizione agli allenamenti ci sta facendo crescere tanto. Per la gara di oggi sapevamo benissimo che venivamo su di un campo molto ostico, ma poi alla fine palo, traversa, penso che il risultato sia meritato”.

PD: “Anche sotto il profilo della grinta e dell’agonismo, ho visto ragazzi molto motivati!”

Mariotti: “Si, questa è una caratteristica che ci fanno osservare in molti. È questa una squadra che gioca sempre con il medesimo temperamento sia in casa che in trasferta e debbo dire che è vero questo. Però molte volte queste sono doti che molti ragazzi hanno innate dentro, la cosa importante però è che tutto ciò resti sempre in quello spirito leale anche in presenza di un gioco duro, ma tutto nei limiti della correttezza e lealtà senza portare strascichi oltre il tempo di gara”.

PD: “Nella maggior parte dei casi si dice che ogni squadra rispecchi il carattere del suo allenatore!”

Mariotti: “Si dice così e questo può essere anche vero. Però quando si ha a disposizione dei ragazzi bravi sia agonisticamente che tecnicamente e questi poi hanno personalità è facile fare un passo avanti”.

Ruggiero

PD: “Cosa può dirmi di Ruggiero che dalle retrovie ha fatto una doppietta e poteva realizzare la tripletta se non  fosse stata fermata l’azione per fuorigioco”.

Mariotti: “Lui ha già fatto sei, sette goals, viene dalla Lazio ed unitamente ad Alonzi e Fusca e qualche altro che oggi era assente perché influenzato saranno convocati con la Primavera quando riprenderà il Campionato dopo la pausa degli impegni delle varie Nazionali Giovanili”.

Diversa la disamina del tecnico del Benevento Mister Daniele Cinelli.

Mister Cinelli Daniele

PD: “Una gara in parità nella prima frazione poi una sconfitta causa anche i tanti infortuni nella gara?”

Cinelli: “Una valutazione giusta la sua, il nostro grande rammarico però è dovuto al fatto che continuiamo a prendere goals su calcio piazzato. Ci perdiamo l’uomo e subiamo la rete, così come è successo già contro il Perugia. Questo ci fa riflettere sul fatto che dobbiamo lavorare molto e correggere soprattutto questo errore. La seconda parte è andata molto meglio, abbiamo avuto tantissime occasioni per il vantaggio e poi per pareggiare, ma purtroppo è andata male. Dispiace soprattutto il fatto che qualche ragazzo di troppo si è fatto male. La rottura di un braccio per uno, il setto nasale per un altro”.

PD: “Diciamo che questa sconfitta può starci, anche perché conclusa in dieci”.

Cinelli: “Si, però anche in dieci, siamo sempre stati in partita fino alla fine e non bisogna dimenticare che di fronte avevamo una buona squadra costituita da giovani di prospettiva. Ripeto, il mio rammarico è quello che si fanno troppi errori su palla ferma, quindi qualcosa da rivedere, perché gli errori nel calcio si pagano. Noi già da lunedì ripartiamo come tutti i giorni, con la stessa grinta, la stessa voglia. L’obiettivo è quello di far crescere questi ragazzi e di farli star bene, con l’auspicio di mandarne qualcuno in prima squadra a fine anno”.

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Pasquale D’Aniello, giornalista, nato a Sant’Antonio Abate in provincia di Napoli. Da sempre appassionato di calcio con alcune esperienze dilettantistiche sul campo e sulla panchina. Autore nel 2012 del Libro: "Scugnizzeria agli Albori di un Successo"​ e premiato a Gallipoli nel 2015 (Torneo Internazionale che assegna il Trofeo Caroli Hotels), quale miglior giornalista del calcio giovanile. L'approccio con il calcio giovanile dilettantistico e professionistico da qualche decennio, ha fatto maturare in me nuove convinzioni ed intravedere nuovi orizzonti. "​ Il calcio è educazione, è economia, è uno dei modi di essere società"​. Tutto questo mi ha portato ad essere un "Cronista del calcio giovanile Campano"​, con il fine ultimo di far comprendere che questo Sport deve essere una sana sfida per misurare l'estro calcistico e nulla ha, che possa riguardare il fanatismo e qualsiasi altra devianza che provoca rancore anche a pochi metri di distanza tra i vari campi di calcio. La fortuna poi, di incontrare tantissimi professionisti legati a questo mondo, ha fatto il resto...