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Tempi connessi, uno sguardo al passato con gli occhi al futuro

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Tempi connessi, uno sguardo al passato con gli occhi al futuro

Oggi, presso il Complesso Monumentale di San Pietro a Corte, si è tenuta la presentazione dei risultati del Progetto MITO (Multimedia Information for Territorial Objects) e dell’iniziativa “Tempi Connessi”

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L’evento è promosso dal “Distretto ad Alta Tecnologia per i Beni Culturali – DATABENC”, grazie ai protocolli d’intesa con il Segretariato Regionale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo per la Campania, con la Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per le provincie di Salerno e Avellino, con la Soprintendenza Archeologia della Campania.

Nel corso dell’evento è stato siglato il protocollo d’intesa con il Comune di Salerno alla presenza del Sindaco facente funzioni, Vincenzo Napoli, del Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Salerno, Aurelio Tommasetti, e del Presidente del Consorzio DATABENC, Angelo Chianese.

“Tempi Connessi” è strutturato in due giorni:

il 15 aprile ci sarà la visita agli show room di Palazzo Fruscione, per conoscere le tecnologie di progetto; la visita agli scavi archeologici di San Pietro a Corte; il convegno di divulgazione presso l’Aula Superiore di San Pietro a Corte;

il 16 aprile, invece, ci sarà solo la visita agli show room di Palazzo Fruscione per conoscere le tecnologie di progetto e la visita agli scavi archeologici di San Pietro a Corte.

tempi connessiI relatori del convegno sono stati: Angela Pontrandolfo, DISPAC Università degli Studi di Salerno, Responsabile Scientifico Progetto MITO e Massimo De Santo, Responsabile Scientifico Progetto CHIS DATABENC.

Sono intervenuti: Adele Campanelli, Soprintendente Archeologia della Campania; Francesca Casule, Soprintendente Belle Arti e Paesaggio per le province di Salerno e Avellino; Angelo Chianese, Presidente DATABENC; Ermanno Guerra, Assessore alla Cultura e Università, Comune di Salerno; Gennaro Miccio, Direttore del Segretariato regionale del MIBACT per il Molise; Vincenzo Napoli, Sindaco facente funzioni Comune di Salerno; Aurelio Tommasetti, Magnifico Rettore Università degli Studi di Salerno; Guido Trombetti, Vicepresidente della Giunta della Regione Campania, Assessore all’Università e alla Ricerca Regione Campania.

La moderazione è stata affidata a Luca Cerchiai, Delegato alla Cultura Università degli Studi di Salerno.

Il progetto Multimedia Information for Territorial Objects, MITO, è nato con l’obiettivo di rafforzare le infrastrutture di Università e Centri di ricerca attivi in ambiti e discipline di particolare rilevanza strategica per lo sviluppo delle aree della Convergenza.

In particolare, il progetto è finalizzato alla realizzazione strutturale, nell’ambito delle scienze e tecnologie dei Beni Culturali di un sistema di “long term digital preservation” dei risultati della ricerca, attraverso l’utilizzo di soluzioni standard aperte, utilizzabili dal sistema della formazione a tutti i livelli in un quadro di cooperazione con altre istituzioni nazionali e in coerenza con le raccomandazioni di Horizon 2020.

tempi connessiIl Distretto ad Alta Tecnologia per i Beni Culturali, DATABENC, nasce per sviluppare un’azione di programmazione strategica sui beni culturali, sul patrimonio ambientale e sul turismo, rendendo i siti archeologici e artistici volano di un rilancio economico, nonché culturale.

Il filo logico che collega il progetto esecutivo Tempi Connessi di DATABENC e il Progetto MITO è la costituzione di dotazioni strumentali dei Laboratori Distribuiti degli Atenei partecipanti che rende possibile l’attività di ricerca applicata prevista dai Progetti CHIS e SNECS di DATABENC e delle relative implementazioni tramite progetti esecutivi sul territorio.

Al fine di presentare al pubblico i risultati ottenuti dal progetto MITO e le attività programmate dall’iniziativa Tempi Connessi, è stato organizzato un evento che costituisce al contempo un convegno di disseminazione dei risultati e un open lab costituito da una serie di show room presso i quali poter apprendere i dettagli progettuali e realizzativi di tutte le tecnologie innovative previste dal progetto.

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Laureato in Lettere, curriculum Pubblicistica, il 25 maggio 2010 e poi in Filologia Moderna il 13 marzo 2013, Gerardo inizia la sua collaborazione con ZerOttoNove nel giugno 2013 occupandosi della cronaca e delle vicende politiche di Calvanico (sua cittadina di residenza), trattando dei più svariati eventi e curando la rubrica CanZONando che propone, di volta in volta, l'attenta e puntuale analisi dei migliori brani della storia della musica. Ex caporedattore di ZerOttoNove.it e di ZON.it, WordPress & SEO specialist, operatore video e addetto al montaggio (in casi estremi), Gerardo ha molteplici interessi che spaziano dallo sport alla letteratura, dalla politica alla musica all'associazionismo. Attualmente svolge l'attività di docente, scrittore e giornalista pubblicista.