Il gruppo consiliare Azione Civica contro Moscatiello sul progetto del Supermercato nel quartiere Cariti.

Numerose illegittimità nella realizzazione del supermercato Moccia nell’area del quartiere Cariti. A sollevare la questione il gruppo Azione Civica che in una conferenza stampa ha elencato le varie irregolarità riscontrate. “ Ho visto la nascita e lo sviluppo di quest’area nel corso degli anni, molti sono stati gli aspetti positivi, ma anche le cose che non mi sono piaciute per niente come il supermercato che realizzeranno a breve’’. A dichiararlo è Antonio D’Auria capogruppo di Azione Civica che, documenti alla mano, spiega quali siano stati, a suo dire, gli abusi nell’area. “Il progetto iniziale prevedeva la realizzazione di esercizi di vicinato distribuiti su tre stecche immersi nel verde. La delibera fu approvata in consiglio perché la conformazione dei negozi non avrebbe arrecato un impatto visivo dannoso agli abitanti della zona e perché la presenza dei piccoli esercizi commerciali avrebbe aiutato l’economia del posto e ravvivato il quartiere’’. Al progetto iniziale ne sarebbe però subentrato un altro, radicalmente diverso che, prevedendo la costruzione di un supermercato, stravolgerà il tessuto economico ed ambientale del quartiere: “ Il supermercato che verrà costruito sarà un enorme scatola di cemento che coprirà la visuale ai palazzi circostanti, inoltre eserciterà concorrenza con i piccoli negozi già realizzati nel quartiere che saranno costretti a chiudere’’.

Non meno importanti,  per il consigliere di Azione Civica, sono le irregolarità riscontrate con la modifica del progetto: “L’aspetto normativo risulta più volte violato; qualsiasi variazione, infatti, sarebbe dovuta essere approvata in consiglio comunale”. Numerosi anche i disagi che la struttura causerebbe sul territorio: ”Il progetto non tiene conto dell’interazione con la scuola né con l’area mercatale: il giovedì il quartiere sarà nel caos”. Vere e proprie violazioni di legge anche per quanto riguarda il bando di gara:”Il prezzo con cui Moccia si è aggiudicata la gara risulta ben inferiore a quello del bando di gara andato precedentemente deserto, nonostante la legge dica esplicitamente che nel caso dovessero pervenire nuove offerte all’ente comunale dopo l’asta andata deserta, l’amministrazione deve vendere il bene ad un prezzo non inferiore a quello fissato prima”, nelle dimensioni del fabbricato:” La società Moccia si era aggiudicata la gara contro Zeno Fruit (l’altra azienda interessata all’area) perché le dimensioni della suo edificio era inferiore: 1200 metri contro i 1500 di Zeno Fruit. La Giunta con delibera n.37 /2014 ha dato successivamente esecutività al progetto di Moccia che però incredibilmente ora prevede una superficie non più di 1200, ma di 1500 cioè le stesse dimensioni dell’altro progetto bocciato precedentemente perché ritenuto invasivo’’.“Ci troviamo di fronte ad un’amministrazione incapace di governare – dichiara Gennaro Esposito candidato sindaco per Azione Civica e Nuova Baronissi – presenteremo un’interrogazione consiliare per avere chiarimenti su una vicenda che ha del grottesco’’. Per gli ultimi avvenimenti politici legati alle nuove nomine in Giunta Esposito aggiunge: “Ormai la maggioranza perde pezzi che rimpiazza continuamente con persone senza esperienza, la nomina di Marcella Cavaliere conferma, inoltre, come il sindaco usi la figura femminile per sola propaganda. Le dimissioni di Anna Petta a cui ho proposto la carica di vicesindaco, sono l’esempio dell’inadeguatezza dell’amministrazione. Intanto sabato prossimo– annuncia Esposito – presenteremo i nostri 47 candidati che andranno a formare le tre liste’’.