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Il sindaco Rossomando: “I fondi europei devono creare opportunità e lavoro per i giovani”

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Il sindaco Rossomando: “I fondi europei devono creare opportunità e lavoro per i giovani”
fonte: http://www.cm-montipicentini.sa.it/

Si è svolto a Montecorvino Rovella, alla presenza del sindaco Rossomando, il convegno riguardante le opportunità di sviluppo per imprese e territorio

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“Il nuovo PSR Campania 2014-2020, le opportunità di sviluppo per le imprese e per il territorio”. E’ stato questo il tema del convegno organizzato dalla Comunità montana Monti Picentini a Montecorvino Rovella; alla presenza de:

  • il Sindaco di Giffoni Valle Piana, Antonio Giuliano
  • il Sindaco di Castiglione del Genovesi, Matteo Bottiglieri
  • il Sindaco di Acerno, Vito Sansone
  • il Sindaco di Giffoni Sei Casali, Gerardo Marotta
  • l’Assessore del Comune di Olevano Sul Tusciano, Paolo Volzone
  • il Dirigente Regione Campania agricoltura, Giuseppe Gorga
  • i funzionari Regione Campania, Giovanni De Sio e Giuseppe Gallo
  • il Consigiere Delegato all’Agricoltura, Foreste, Caccia e pesca della Regione Campania, Franco Alfieri
  • il Presidente II Commissione permanente bilancio e finanze della Regione Campania, Franco Picarone

A fare gli onori di casa il sindaco di Montecorvino Rovella, nonché presidente dell’Ente montano picentino, Egidio Rossomando. Io e la mia giunta comunitaria abbiamo voluto  fortemente questo convegno, perché riteniamo che sia fondamentale far passare il concetto che, solo unendo i nostri intenti nel realizzare i progetti per l’intero territorio picentino possiamo crescere. Non servono i personalismi, non portano da nessuna parte. I fondi europei devono creare opportunità e lavoro per le nostre comunità, per le imprese, per i privati; ma  in particolar modo per le nuove generazioni che dovranno impegnarsi nel mondo dell’agricoltura”.

Ha fatto seguito la riflessione del consigliere delegato dell’agricoltura della regione Campania, Franco Alfieri, il quale  ha  incentrato il suo intervento su come impegnare le risorse europee, una volta che saranno aperti i bandi: “Occorre spiegare bene l’utilizzo dei fondi europei, soprattutto ai giovani, per i quali è previsto un abbattimento del 70 per cento come inizio attività ed il 90 per cento per le aree vincolate. Il futuro è nelle mani delle nuove generazioni, occorre un cambio generazionale, anche per frenare la disoccupazione che nella nostra regione è elevata. Il campo dell’agricoltura è molto vasto e ricco di grandi opportunità. Dobbiamo evitare di perdere altri anni, così come è stato fatto in passato, impegnandoci, ciascuno nel proprio ruolo, a far sì che le risorse europee non vadano restituite, ma impegnate tutte”.

Il consigliere Alfieri si è anche soffermato sulle questione degli operai idraulico- forestali delle comunità montana. “Stiamo facendo la nostra parte. Il presidente De Luca, aveva preso l’impegno di salvaguardare gli operai delle comunità montane e l’ha fatto, evitando il licenziamento. La buona notizia è che nell’ultima Giunta regionale  che si è tenuta, è stata approvata la somma di 43 milioni di euro, che sarà interamente impegnata per gli operai delle comunità montana della regione Campania, che contano circa quattromila operai”.

Le conclusioni sono state affidate al Consigliere regionale, Franco Picarone, il quale si è congratulato con i sindaci presenti, per lo sforzo che si sta facendo per dare vita  alla “Città dei Picentini”  ed ha rimarcato il concetto di “programmazione unitaria- Aria vasta”. “In passato si è perso troppo tempo e i fondi, a volte, sono stati spesi male. Oggi gli Enti pubblici devono fare squadra per poter presentare e realizzare i progetti, anche perchè la legge lo impone. Così come è di fondamentale importanza che entro il 30 agosto il GAL- Colline Salernitane- che interessa il Territorio picentino, presenti tutta la documentazione prevista, per poter continuare a svolgere un ruolo fondamentale in questa area vasta, evitando, però, di concentrarsi solo su il tema dell’agricoltura, occorre occuparsi anche di altri settori. Le opportunità di sviluppo per le imprese e per il territorio, grazie ai PSR 2014-2020 devono vedere impegnate tutte le amministrazioni del territorio picentino  e solo così “la città dei picentini” potrà dare vita ad una nuova fase di rilancio e di sviluppo”. [ads2]