Home Territorio Cilento Serre, sette cacciatori sorpresi dall’Enpa nella riserva foce Sele-Tanagro

Serre, sette cacciatori sorpresi dall’Enpa nella riserva foce Sele-Tanagro

0
Serre, sette cacciatori sorpresi dall’Enpa nella riserva foce Sele-Tanagro

Caccia al Cinghiale in area vietata: denunciati a Serre sette cacciatori sorpresi dall’Enpa nella riserva foce Sele-Tanagro

Durante le attività di controllo sul territorio di Serre e precisamente nell’area ricadente la riserva foce Sele e Tanagro, le guardie dell’Enpa hanno individuato alcune auto parcheggiate a meno di 150 metri dalle sponde del fiume Calore. Al loro interno erano visibili foderi di fucili e box per cani. Poco dopo sono stati notati alcuni cani correre tra la vegetazione e veniva cosi effettuato un sopralluogo nelle zone limitrofe ed individuati alcuni cacciatori intenti a cacciare. Impossibilitati ad avvicinarsi ulteriormente senza essere notati, gli agenti si sono appostati nei dintorni delle autovetture attendendo il ritorno dei proprietari.

Questi ultimi sono rientrati poco dopo il tramonto con fucili e cani attraversando l’area riserva. A tal punto le guardie dell’Enpa sono uscite allo scoperto ed hanno proceduto all’identificazione delle persone armate ed accompagnate da cani utilizzati solitamente per la caccia al Cinghiale. La loro presenza e l’attività venatoria svolta poc’anzi in area parco è vietata dalle Leggi 157/92 e 394/91 e per questo motivo le sette persone sono state deferite all’Autorità Giudiziaria per introduzione di armi e munizioni ed attività venatoria in zone vietate.

Nonostante la caccia al Cinghiale sia regolamentata e ogni squadra abbia la propria area di caccia, e nonostante l’alto numero di ungulati sparsi su tutta la provincia – commentano le guardie dell’Enpa – , viene da chiedersi perché andarli a cercare nelle aree dove la caccia è vietata? Ovviamente è una domanda retorica.”