Tra tutte le associazioni culturali e i comitati che si possono vedere nelle nostre città, sicuramente il Movimento Rete Libera va’ al di la delle cose che un semplice “centro di incontro e solidarietà” può fare. Infatti, il movimento, dalla sua fondazione ad oggi, ha sempre lavorato per offrire un futuro migliore per i cittadini di Sarno, occupandosi di attività sia politiche che sociali. Li abbiamo visti battersi per le irregolarità del piano parcheggi e per l’abusivismo dell’impianto del Biogas, ma li abbiamo visti anche ricostruire il parco fluviale a foce e le rivalutare i sentieri di montagna con i programmi Ripuliamo i Nostri Spazi e Gli amici del Saro e del Saretto.

Ieri, 29 settembre 2013, il Movimento ha festeggiato un anno di attività, con una festa dedicata a tutta la cittadinanza. Ci sono stati balletti da parte del baby-corpo di ballo della scuola Carmen-Dance e le esibizioni a pianoforte di Antonio Roccia, Veronica De Vivo e Dora Annunziata, accompagnate anche dalla voce di Lucia Crescenzo. La festa era rivolta anche al pubblico più piccolo con la loro area giochi e la possibilità di fare una foto con Peppa Pig.

Abbiamo intervistato Giovanni Montuoro, il co-fondatore del movimento che si è espresso su quanto creato fino ad ora e l’eventuale futuro.

“Parliamo di voi e del vostro movimento, ma sopratutto delle tante iniziative che avete creato”.

“Siamo riusciti a mettere insieme un gruppo di persone ormai stanche della vecchia politica e della “mala-amministrazione” e soprattutto giovani e professionisti che vivono questa città con sofferenza di una città abbandonata a se stessa. Abbiamo lavorato a tante iniziative, aiutandoci con il web ma il metodo migliore è stato il coinvolgere le persone direttamente. Noi facciamo le cose con semplicità, ci siamo autotassati, abbiamo pensato a qualcosa di innovativo, che potesse dar risposta all’esigenza delle persone che in questo momento sono senza lavoro e vivono un contesto cittadino che non gli da servizi e non da i minimi elementi per portare avanti un processo di vita di qualità, e noi siamo qui!”

“Guardando alle spalle, un anno di attività e tanti progetti portati a termine. Come ci aspettiamo il futuro? “

“Aspettiamo di crescere giorno dopo giorno. Ci aspettiamo che altre persone si aggreghino a noi e dimostrino la lealtà per il progetto che stiamo mettendo in campo. E perché no? Sogniamo di diventare classi dirigente e di governare questo paese”.

“Rete Libera ha un progetto a breve termine per la città di Sarno?”

“Continuare a lavorare a ciò che facciamo tutti i giorni: pulire gli spazi degradati di questo paese, impegnarci per il cambiamento e stiamo preparando una bella organizzazione. Spero che la città lo capisca perché siamo in periodo di elezioni e tutti coloro che sono con noi sono pronti a mettersi in gioco per il cambiamento”.

Alla fine della serata, sempre Montuoro ha tenuto un discorso per tutti gli invitati dove ha spiegato il motto del Movimento: “Non seguire il sentiero, tracciane uno nuovo”. Il fondatore invita la popolazione ad agire e a tutelare personalmente il proprio paese, perché solo intraprendendo un percorso nuovo e insieme si può ottenere qualcosa, piuttosto che aspettare che le cose cambino improvvisamente.