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Sarno, le operazioni dei Carabinieri Forestali, Polizia municipale e Asl

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Sarno, le operazioni dei Carabinieri Forestali, Polizia municipale e Asl

I Carabinieri forestali di Sarno ed Enpa in campo per gli animali contro il bracconaggio e il maltrattamento animali d’affezione: liberato un cinghiale intrappolato. Segnalato in condizioni di maltrattamento un cane a Pogerola

La segnalazione è partita dai volontari dell’associazione “Amici di Pluto”, che hanno allertato le guardie della Protezione Animali per la presenza di un cinghiale finito imprigionato in una trappola in località Cappella, a Sarno.

Le guardie hanno subito allertato la Stazione dei Carabinieri localmente competente d il personale ASL. Questi ultimi si sono recati sul posto e, con l’ausilio della tele anestesia, hanno narcotizzato l’animale e provveduto a liberarlo.

L’operazione è stata resa difficile dal buio, ma dopo alcuni tentativi il cinghiale si è addormentato ed ha permesso ai medici di liberarlo e controllare che non vi fossero ferite. La femmina di cinghiale aveva intorno a sé i suoi piccoli e stava tentando da ore di liberarsi dal cappio che la strangolava. Sarebbe morta all’interno della trappola, per poi finire nel piatto del bracconiere, e i suoi cuccioli sarebbero morti di fame.

Fortunatamente l’intervento tempestivo dei medici ha evitato ciò. Concluse le operazioni di salvataggio, il mar. Varo, il Brig. Capo Cesare e l’appuntato scelto Siani, in concorso con le guardie Enpa, si sono attivati per identificare il proprietario delle trappole mediante appostamenti.

Dopo alcuni tentativi, il soggetto veniva identificato mentre riattivava le trappole precedentemente disarmate dagli agenti. Il soggetto è stato identificato e deferito all’autorità giudiziaria per reati connessi alla legge 157/92, le trappole sono state prontamente sequestrate.

Dopo questo primo intervento, la Protezione Animali si è spostata a Pogerola per un caso di maltrattamento di un cane, tenuto in modo non consono. L’animale era denutrito e legato ad una catena che si era avvitata su se stessa costringendo l’animale a non potersi stendere.

L’attività è stata condotta con la locale Polizia municipale e l’Asl competente, ed anche in questo caso si è proceduto al sequestro del cane e al deferimento del soggetto. Il personale dell’Enpa ringrazia sentitamente i Carabinieri di Sarno, la Polizia Municipale e l’Asl di Pogerola per la professionalità dimostrata.