Home Attualità “Santificare il lavoro”, parte il progetto di Confunisco

“Santificare il lavoro”, parte il progetto di Confunisco

0
“Santificare il lavoro”, parte il progetto di Confunisco

Si è svolto nel pomeriggio di martedì presso la Camera di Commercio il convegno “Santificare il lavoro” dedicato a uno dei grandi temi della società contemporanea

[ads1]”Santificare il lavoro” è questo l’importante tema del convegno organizzato da Confunisco e svolto nel pomeriggio di ieri presso la Camera di Commercio di Salerno.

A comporre  la tavola rotonda c’erano il presidente di Confunisco Giovanni Cafaro, il presidente del Movimento cristiano lavoratori Carlo Costalli, la presidentessa regionale di MCL Maria Rosaria Pilla, il presidente del circolo MCL-Confunisco di Salerno Salvatore Franza, il professore di scienze della comunicazione dell’università di Salerno Marcello Ravveduto e il vice-presidente della conferenza episcopale italiana Angelo Spinillo.

Durante il convegno si è discusso della necessita inderogabile di rimettere al centro della vita economica e sociale l’Uomo, la vita economica infatti non può prescindere dalle virtù civili e relazioni sociali. Si è provato ad analizzare le cause della situazione attuale dove chi, tra i 25 e i 40 anni, ha un contratto di lavoro a tempo indeterminato fa parte di una  “casta nazionale“. "Santificare il lavoro"

Oggi siamo davanti ad un salto di civiltà e, come spiegato nel suo intervento dal prof. Ravveduto, il nuovo sistema economico,detto globalizzazione, ha fatto perdere autorevolezza allo Stato nazionale. Oggi l’economia produttiva soggiace alle logiche dell’economia finanziaria.

Il presidente di Confunisco Giovanni Cafaro ha sottolineato «la nostra confederazione nasce sopratutto per essere strumento al servizio delle fasce più deboli della popolazione, fra cui lavoratori italiani e stranieri, ma anche di tutti quelli che lo hanno perso e non sono ancora riuscito ad averlo».

In conclusione con il convegno di ieri si è ribadito il messaggio presente nella Laudato Si di Papa Francesco e quindi che “la realtà sociale di oggi esige che si continui a perseguire quale priorità l’obiettivo dell’accesso al lavoro per tutti”.

[ads2]