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San Vincenzo Ferreri: Camerota festeggia il Santo Patrono

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San Vincenzo Ferreri: Camerota festeggia il Santo Patrono

Solennità di San Vincenzo Ferreri, glorioso Protettore del Comune di Camerota.  Tradizionale manifestazione di Fede e devozione nella ricorrenza della seconda domenica di Luglio

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Solennità di San Vincenzo Ferreri, venerato a Camerota ed eletto al rango di Patrono del paese, nonché del Comune omonimo. Tradizionale appuntamento di Fede e devozione, nella seconda Domenica di Luglio, momento di raccoglimento ed aggregazione per l’intera comunità del borgo cilentano.

Prima del “dì di festa” Novenario in onore del Santo, con recita serale del Santo Rosario e della Novena. Vigilia con consueta Processione Eucaristica, presieduta dal Vescovo diocesano Sua Ecc. Mons. Antonio De Luca in visita pastorale.

Il momento più atteso dai fedeli è senz’altro quello della Processione, quando il simulacro del Santo viene portato in spalla per le vie del paese. Momenti di commozione allorché la statua di San Vincenzo Ferreri si affaccia dal “pronao” della chiesa di Santa Maria delle Grazie, e che il sole, ancora rovente, fa brillare in tutta la sua bellezza, purezza e sacralità. Infatti, in accordo con una recente regola diocesana, l’effigie del Santo è libera da ogni simbolo profano; quindi ne denaro e ne orpelli in oro ad adornarla, come folkloristicamente avviene in tanti altri paesi della Diocesi. Una devozione composta e senza tanti clamori quella camerotana.

Accompagnata dalla banda – in un paese a vocazione musicale – la Processione s’incammina verso il centro storico ed antico del paese. Da Corso A.Diaz, tangente la chiesa, s’inerpica per vicoli stretti, varcando archi di varia foggia, prima di slargare e compattarsi in piazza Castello. Da qui la discesa verso la parte bassa e nuova del paese, ed infine il ritorno in piazza Santa Maria, con il rientro in chiesa per il Te Deum di ringraziamento.

Per quel che concerne i festeggiamenti popolari, dopo il concerto di Ivana Spagna della vigilia, giornata all’insegna della musica lirico-sinfonica con il Gran Concerto Bandistico “Città di Bracigliano” diretto dal Maestro Carmine Santaniello. In mattinata consueto giro del paese; Matinée in piazza con “L’elisir d’amore” di G.Donizetti. E per concludere, in serata, ricco programma con l’esecuzione di un’accurata selezione di brani tratti da ” La wagneriana” di R.Wagner, “La traviata” di G.Verdi, “Il barbiere di Siviglia” di G.Rossini ed uno show finale con musiche tratte da alcune colonne sonore di film.

Camerota musicalmente è una piazza importante con la quale confrontarsi, ed ogni banda ambisce di potersi esibire in occasione della festività di San Vincenzo Ferreri. Quella diretta dal Maestro Santaniello supera dignitosamente la prova, sia per la scelta del programma che per l’esecuzione dello stesso. Superlativa la “Cavalcata delle Valchirie”, eccellenti alcuni passaggi del “Barbiere di Siviglia”, con il Maestro Giovanni Reda – di Camerota – nelle vesti di primo flicorno baritono.

Galleria fotografica – All Rights Reserved Pietro Avallone

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Laureando in architettura, Flaneur e fotografo. Nel 2004 vince il concorso fotografico "Spalle al mare" indetto dalla Feltrinelli di Napoli. Al suo attivo le mostre fotografiche "Altrove che quì" (IX meeting del mare, Marina di Camerota 2005), "Scelte di vita" (Expressioni, Lacco Ameno-Ischia 2005). Partecipa ad A.GA.T.A. con 2 retrospettive di cui cura personalmente anche gli allestimenti (Camerota, 2009, 2010). Per Edizioni dell'Ippogrifo è autore delle foto dei libri "La nuova Cucina di Napoli" di F. Aiello (2013) e "Sorbillo La pizza di Napoli" di F.Aiello (2014). Nel 2014 una sua foto è pubblicata sul sito del TIME