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Salerno, venerdì 18 la prima tappa del progetto “Semi” di Opera

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Salerno, venerdì 18 la prima tappa del progetto “Semi” di Opera

Primo appuntamento per il progetto Semi, venerdì 18 giugno a Salerno, organizzato dall’associazione di promozione sociale Opera con il sostegno del Rotary Salerno Est

Un progetto per la famiglia con grandi e piccini insieme in un’atmosfera magica. Si chiama ‘Semi‘ e porta la firma dell’associazione di promozione sociale Opera. La prima tappa domani pomeriggio, venerdì 18 giugno, negli spazi della parrocchia di Santa Croce, a Salerno. L’inizio è fissato alle 18. La seconda è in programma  la settimana prossima, sempre di venerdì, nell’oratorio della parrocchia di San Felice, a Matierno.

La segreteria organizzativa ha già chiuso la lista dei partecipanti per assicurare lo svolgimento dell’appuntamento nella più stretta osservanza dei protocolli di sicurezza in materia di covid. Coinvolte nell’iniziativa, resa possibile grazie in particolare all’abbraccio affettuoso e generoso del Club Rotary Salerno Est presieduto da Dino Bruno, le associazioni ‘Yoyo’ e ‘Sorriso a Ritmo’. L’associazione Yoyo, diretta da Monica Martucci e leader nel settore dell’intrattenimento con una lunga e qualificata esperienza alle spalle, curerà la dimensione ludico-ricreativa. In programma una lettura anima di fiabe con personaggi del mondo delle favole e dei cartoni animati che interagiranno e giocheranno con i bambini.

La presenza di postazioni per il ‘truccabimbi’ e la ‘Ballo Art’ arricchiranno il momento con note di colore in una atmosfera che già si annuncia magica, senza tempo per quella capacità di custodirsi nella memoria del cuore di vi prenderà parte. L’associazione “Sorriso a Ritmo”, invece, si occuperà dei laboratori musicali e creativi ludico-formativi. Per l’occasione sarà tenuto a battesimo un nuovo format di ‘Circle Drum’ dal nome ‘Per-Sòna’.

Si tratta di uno strumento di formazione, aggregazione, confronto ed interazione intergenerazionale. L’attività laboratoriale consiste nella realizzazione di strumenti musicali Orff con materiale di scarto e di riciclo. Dagli strumenti ottenuti -shaker, maracas, nacchere, tamburelli e tanti altri- si proseguirà poi con l’apprendimento delle nozioni base musicali attraverso il gioco e favorendo soprattutto la percezione ritmica dei partecipanti. Il format terminerà con l’utilizzo della voce, strumento naturale per eccellenza, che sarà associata all’attività motoria del corpo e infine trasmessa sugli strumenti a percussione.

Una esperienza coinvolgente che coinvolgerà grandi e piccini nella condivisione di uno spazio emozionale comune. Il progetto Semi nasce in ‘Opera’ per farsi, più in generale, opera buona al servizio della comunità salernitana. A settembre toccherà i parchi e i quartieri della città con un programma ancora più ricco. Il progetto è stato ideato dal responsabile comunicazione e progetti dell’associazione Opera, Matteo Gallo e dal responsabile Terzo Settore Nicola Ciancio, il cui impegno è stato decisivo per la costituzione di una preziosa ‘rete’ di collaborazione, virtuosa nelle motivazioni e operativa nelle attività. Gli ideatori  stanno già lavorando  a un doppio momento di sintesi, invernale ed estivo.

Vogliamo avviare – ha sottolineato Ciancio – un dialogo strutturale con le istituzioni pubbliche, le realtà professionali e aggregative per costruire una ‘rete’ stabile sul tema della famiglia. E’ fondamentale valorizzare e stimolare le capacità e i talenti dei bambini realizzando un calendario annuale di iniziative dedicato all’incontro e al confronto tra nuclei familiari e attivare una piattaforma digitale unica per comunicare all’esterno le attività al servizio della comunità”.