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Salerno, spaccio di droga tramite Instagram e Whatsapp

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Salerno, spaccio di droga tramite Instagram e Whatsapp

A Salerno lo spaccio di stupefacenti avviene su Whatsapp, Instagram o Telegram per accordarsi su prezzi e quantità, per poi cancellare le conversazioni

Salerno. Anche il mercato della droga si avvale di nuove tecnologie: Whatsapp, Instagram o Telegram i canali preferiti per accordarsi su quantità, prezzi ed incontri.

Il motivo per cui la messaggistica istantanea è così comoda per gli spacciatori è che le conversazioni possono essere cancellate senza lasciare traccia.

Un’inchiesta condotta da Il Mattino ha fatto emergere dei dati allarmanti riguardo lo spaccio ed il consumo di sostanze illegali che, purtroppo, non si limitano solo alla city.

I dati e le modalità

I consumatori sono inseriti in un range che va di 16 ai 30 anni. Le zone migliori per reperire buona marijuana ed hashish sono la Concordia o Lungomare.

I pusher sanno abilmente confodersi tra gruppi di ragazzi o anziani seduti sulle panchine, e smerciano dosi prezzate dai 12 ai 15 euro. Molto varia da quanto l’acquirente voglia spendere.

Secondo i dati della Polizia di Stato i clienti segnalati all’Ufficio Terriotriale di Governo sono 31. Ma il numero è destinato a crescere. 

 

 

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Classe 1987, ho frequentato l’Università degli Studi di Salerno, conseguendo la Laurea di Primo Livello in Sociologia. Ho ottenuto una certificazione di frequenza per il corso di addetto/responsabile Ufficio Stampa e ho partecipato a diversi concorsi letterari, tra cui quello dell'estate 2015 del Circolo degli Artisti Salernitani, che mi è valso un Primo Premio. Lo scorso anno ho pubblicato il mio primo romanzo edito da Writers Editor, intitolato "Amore di papà". Sono un'attivista femminista e sostenitrice dei diritti LGBTIQ e gestisco una pagina Facebook sui diritti delle donne, "Doppia Vu Women Rights". Inoltre, ho il ruolo di segretaria provinciale presso la sezione NIDIL CGIL di Salerno.