Home Prima Pagina Salerno, ecco i ricoveri notturni per i clochard

Salerno, ecco i ricoveri notturni per i clochard

0
Salerno, ecco i ricoveri notturni per i clochard

L’Amministrazione Napoli finanzia il miracolo di solidarietà dei Centri di accoglienza di Salerno

[ads1]

Temperature insostenibili per le persone che vivono in strada, così decine di senza fissa dimora sono stati ospitati presso i centri di prima accoglienza, don Giovanni Pirone e don Tonino Bello. In queste ore prosegue l’impegno dei volontari. Il Comune di Salerno per il perdurare di questo periodo di intenso freddo, ha stipulato una Convenzione temporanea con la struttura don Tonino Bello propaggine dell’associazione don Giovanni Pirone.

Nel cuore del centro storico di Salerno, poi, opera un altro ricovero notturno, Gesù Misericordioso, coordinato dalla Caritas Diocesana.

L’emergenza freddo rende solo più evidente la piaga della povertà di alcune persone, spesso isolate ai margini della società. Rispetto a queste problematiche, non bastano risposte immediate ma interventi strutturali che siano altro che pietismo o buonismo e siano pensati in ordine di organizzazione, cooperazione e capacità di intervento, oltre alla disponibilità di mettersi in gioco di fronte al bisogno.

È necessario che le istituzioni offrano costantemente il proprio supporto per mantenere viva  la rete di protezione sociale, con particolare attenzione alle persone che sono prive dell’essenziale per sopravvivere, promuovendo le sensibilità ideali ed operative in azione nei nostri territori.
Nella drammaticità di queste ore, si fa anche luce sulle realtà di volontariato e di impegno sociale che contribuiscono, in maniera determinante, alla continua edificazione del volto umano delle nostre comunità.

Il Centro don Tonino Bello opera a Salerno presso il Convento dei Cappuccini (piazza san Francesco); ogni sera ospita circa 30 persone, mentre il Centro don Pirone, per l’accoglienza alle donne, sito in via Bottiglieri, in queste sere sta ospitando circa 13 donne.

Il Ricovero notturno Gesù Misericordioso può ospitare fino a dieci donne e dieci uomini, divisi in due camerate. A loro è offerto il conforto di pasti caldi ad opera di numerosi volontari che operano in anonimato.

[ads2]