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Salerno, il Questore adotta numerosi provvedimenti inibitori

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Salerno, il Questore adotta numerosi provvedimenti inibitori

L’emergenza sanitaria non ha fermato alcuni pericolosi pregiudicati. Il Questore adotta numerosi provvedimenti inibitori

Salerno– Nonostante il periodo di emergenza sanitaria ed il conseguente lockdown, è proseguita l’attività della Polizia di Stato volta alla prevenzione e repressione dell’illegalità sul territorio provinciale.

Il Questore di Salerno ha inoltrato all’Autorità Giudiziaria, nell’ultimo mese di maggio, nr. 5 proposte della misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale della P.S. nei confronti di altrettante persone che, registrando a loro carico numerosi pregiudizi di polizia, hanno dimostrato di essere particolarmente inclini a violare le leggi e con ciò rappresentare un pericolo per la collettività

Per lo stesso motivo, il Questore ha inoltrato richiesta al Tribunale di Salerno per l’aggravamento di misure di prevenzione già in corso, atteso il perdurare delle condotte antigiuridiche dei soggetti sottoposti, che ha reso necessario richiedere l’inasprimento della misura.

Nello stesso periodo il Questore, ha emesso nr. 26 provvedimenti di Divieto di Ritorno nei confronti di soggetti pluripregiudicati che, fuori dal proprio luogo di residenza, hanno posto in essere truffe o tentativi di truffa nei confronti degli anziani, approfittando della loro vulnerabilità, acuitasi con l’emergenza sanitaria in corso, violando altresì, le misure di contenimento della diffusione da contagio da coronavirus, stabilite dal D.L. nr. 19 del 25.03.2020, allontanandosi dal proprio domicilio senza una giustificata motivazione e pertanto venendo  sanzionati anche ai sensi ex art. 4 comma 1 del D.L. nr.19 del 25.03.2020..

Infine, nr. 48 sono stati i provvedimenti di Avviso Orale, adottati dal Questore nei confronti di altrettanti pregiudicati che, in particolare in questo periodo, hanno manifestato spregio verso le regole del vivere civile, contravvenendo alle misure di contenimento della diffusione da contagio da coronavirus, stabilite dal D.L. nr. 19 del 25.03.2020