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Salerno, presentato il nuovo servizio di bloccaggio per le autovetture

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Salerno, presentato il nuovo servizio di bloccaggio per le autovetture

Questa mattina, presso Palazzo di Città di Salerno, è stato presentato al pubblico il nuovo servizio di bloccaggio per autovetture ed autobus. Il progetto, affidato a Salerno Mobilità, partirà dal prossimo 3 aprile

Il problema della sosta selvaggia a Salerno è diventato, soprattutto negli ultimi mesi, una vera e propria piaga. Per questo motivo saranno presi dei provvedimenti grazie a nuove ganasce che bloccheranno temporaneamente il veicolo.

Le nuove ganasce, acquistate da Salerno Mobilità, saranno 10 per le autovetture e 4 per i camion, autobus, o comunque mezzi di grandi dimensioni. Qualora un operatore dovesse applicare il sistema di bloccaggio, verrà posto, sia sullo sportello del guidatore sia sul parabrezza, un adesivo che renderà visibile le ganasce. I blocchi saranno applicati da una ditta esterna, ovviamente convenzionata, alla presenza della Polizia Stradale o della Polizia Municipale.

Oltre al blocco dell’autovettura, saranno previste anche sanzioni che potranno variare dai 50 ai 90 euro per le autovetture, e dai 180 a 270 per i mezzi pesanti.

L’assessore De Maio: “L’obiettivo principale è disciplinare il sistema di circolazione”

Come già accennato prima, l’obiettivo principale del nuovo sistema sarà di regolamentare la circolazione, come spiega l’assessore Mimmo De Maio:

L’obiettivo è di disciplinare il sistema di circolazione, e soprattutto risolvere un problema che si è riscontrato in particolar modo relativo al parcheggio in zone delicate. Un esempio per tutti: la sosta negli stalli predisposti per i portatori di handicap, oppure auto parcheggiate in zone di passo carrabile. Questo ci consentirà di avere un’attività più incisiva, e quindi il tentativo è di debellare questo cattivissimo costume“.

“Ovviamente – continua l’assessore questo sistema non potrà essere usato qualora blocchi la normale circolazione; il che vuol dire che non può essere apposto, ad esempio, su di un’ auto parcheggiata in seconda fila. Questo dispositivo non può essere messo in campo qualora la copertura blocca il flusso della circolazione; quindi, necessariamente, deve essere attivato il sistema di rimozione con il carro gru.

“Grazie anche al sistema dello street control, abbiamo avviato un’attività che ci ha permesso di migliorare alcuni punti nevralgici della nostra città. Dal mio punto di vista, resta da incidere su alcuni punti cruciali, come l’incrocio all’altezza del sottopasso dell’innesto su via Irno, così come l’innesto dalla strada che scende da via Panoramica e s’innesta su via Irno” ha concluso l’assessore De Maio.