Salerno, aggredisce insieme alla madre la moglie, accusandola di non occuparsi adeguatamente del bambino nato da poco che piangeva. La denuncia della giovane 32enne

Salerno, una donna di 32 anni è stata picchiata a sangue, subito dopo aver partorito in ospedale, dal marito e dalla suocera che l’accusavano di non essere una buona madre per il neonato che piangeva.

Secondo quanto riportato da Il Mattino, si trattava di una serie di violenze che hanno spinto la vittima a rivolgersi al centro antiviolenza di Torrione gestito dal legale dell’associazione «Spazio Donna». Era stata portata via da quella casa lo scorso 18 maggio dai carabinieri di Vietri sul Mare dopo l’ennesima aggressione subita. La 32enne, con il bimbo nato da appena due mesi, è tornata nella piana del Sele, a casa dei genitori. Il suo calvario ha trovato il suo culmine in una denuncia. La Procura ha aperto così un fascicolo.

La prima aggressione si sarebbe consumata appena 15 giorni dopo il parto: la 32enne era in casa con il piccolo quando il marito l’avrebbe aggredita, colpendola con violenza al volto fino a farla cadere sul letto. La suocera avrebbe dato man forte al figlio, accusando la nuora di trascurare il bambino e di perdere invece tempo a pulire la casa. Pochi giorni dopo il secondo terribile episodio: l’uomo avrebbe colpito la donna fino a romperle il labbro. L’ultimo si è verificato lo scorso 18 maggio, poco prima dell’intervento dei militari dell’Arma