Numeri da capogiro si registrano nell’ultimo anno nel campo medico salernitano, 500 i medici denunciati: ginecologia ed ortopedia i settori più interessati

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Medici sempre più nell’occhio del ciclone, il cui operato diventa una questione di numeri e percentuali. Continui e numerosi sono i casi di malasanità che fanno cadere come pioggia le denunce e i rinvii a giudizio.

Le accuse sono svariate e vanno dall’omicidio colposo alle lesioni personali, e si registra in settori più che in altri il rinvio massiccio agli strumenti giudiziari da parte dei pazienti che facendo leva nella fiducia riposta nel sistema sanitario nazionale, si trovano spesso a dover affrontare situazioni surreali.

I settori più colpiti sono ginecologia ed ortopedia. Accanto alle enorme catasta di denunce, si registrano come riportato oggi dal quotidiano La Città, trecento rinvii a giudizio, ottanta richieste di archiviazione respinte dai giudici delle indagini preliminari e 260 ancora pendenti.

Tali stime risultano deleterie anche per la categoria medica che svolge la propria professione intimorita dalla pesante scure dell’istituto della responsabilità medica. Proprio per sopperire a tali situazioni infatti sono pochi quelli che non fanno ricorso allo strumento della copertura assicurativa, come cuscinetto per attutire pesanti scivoloni e per affrontare in maniera più “tranquilla” le possibili ripercussioni giudiziarie.

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