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Salerno: imbocca svincolo autostradale contromano per sottrarsi ad un controllo

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Salerno: imbocca svincolo autostradale contromano per sottrarsi ad un controllo
Immagine di repertorio

Uomo imbocca lo svincolo autostradale contromano per sottrarsi al controllo degli agenti. Scoperti all’interno dell’automobile dalla Polizia Stradale di Salerno 26kg di sostanze stupefacenti

Salerno: è accaduto sabato 12 ottobre u.s., verso le ore 20.05, sotto gli occhi attenti del personale della Sottosezione Polizia Stradale di Angri, in autostrada A/3 NA-SA.

Precisamente all’altezza del km 24, gli agenti notavano il transito di un’autovettura Fiat Panda il cui conducente, alla vista della pattuglia, assumeva un atteggiamento sospetto.

Nei pressi dello svincolo di Castellammare di Stabia l’uomo alla guida del veicolo non si è fermato per un controllo di Polizia.

Il soggetto, anziché ottemperare all’ordine, improvvisamente e pericolosamente invertiva il senso di marcia in direzione Napoli, percorrendo la rampa autostradale contromano e zig-zagando tra le auto che in quel momento erano sulla carreggiata, mettendo a rischio la propria e l’altrui incolumità.

Vistosi inseguito, successivamente imboccava l’uscita di Boscoreale,  ove protraeva la propria folle corse tra le auto e i numerosi pedoni del sabato sera di quel centro urbano. Solo le capacità professionali degli operatori hanno impedito  le gravi conseguenze che potevano derivare dalla  condotta di guida del fuggitivo.

L’inseguimento per le vie cittadine  terminava nella via Passanti di Terzigno (NA), ove il conducente abbandonava l’autovettura dandosi alla fuga tra i campi adiacenti e facendo perdere le proprie tracce.

All’interno dell’auto veniva poi  rinvenuta una notevole quantità di sostanza stupefacente del tipo marijuana, confezionata in numerosi involucri per un peso totale di kg.28, unitamente ad altro materiale utile per la coltivazione, raccolta,  e confezionamento per la vendita sul mercato locale.

Allo stato, sono in corso serrate indagini coordinate dalla Procura oplontina volte ad individuare l’organizzazione che gestisce la coltivazione, la produzione e la vendita sul mercato della sostanza stupefacente sequestrata.