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Salerno, un nuovo parcheggio per il conservatorio “Martucci”

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Salerno, un nuovo parcheggio per il conservatorio “Martucci”

Il Comune di Salerno ha individuato un’area dismessa situata in località Canalone che, se soggetta a riqualificazione, potrebbe essere riconvertita in un ampio parcheggio per residenti, studenti e lavoratori del conservatorio “Martucci”

Continua senza sosta l’attività di miglioramento della vivibilità cittadina promossa dall’amministrazione comunale di Salerno. A tal proposito l’ultimo dei problemi in ordine di tempo giunto sulle scrivanie dei dipendenti di Palazzo di città, è la ricerca di nuovi spazi da adibire a parcheggio per tutti i docenti e gli studenti del Conservatorio Martucci situato in Via Canalone, costretti da sempre a ricorrere a posteggi di fortuna dove lasciare la propria auto.

Per arginare definitivamente il problema il Comune di Salerno, grazie all’attività condotta dall’assessore all’Urbanistica Mimmo De Maio e dal consigliere del Psi Massimiliano Natella, negli ultimi giorni avrebbe individuato una possibile area situata vicino alla sede del conservatorio e che attualmente è occupata da un campetto di calcio totalmente abbandonato ed esposto al degrado più assoluto.

Secondo l’iter previsto dalla burocrazia per casi di questo tipo, l’amministrazione comunale dovrebbe innanzitutto rientrare in possesso dell’intera zona, attualmente posta sotto il controllo di un’associazione del territorio, per poi imbastire successivamente un progetto di riqualificazione che prevede anche la realizzazione di una stradina in grado di collegare il Martucci all’ex campetto di calcio. In ultima analisi sarà realizzato il parcheggio vero e proprio che, secondo una prima stima, dovrebbe contenere all’incirca un centinaio di posti auto da dividere tra residenti, studenti e personale docente amministrativo dell’istituto.

Qualora andasse in porto, il progetto potrebbe servire anche per mettere un punto definitivo alla sequela di atti vandalici condotti dai residenti della zona Canalone a danno degli studenti del conservatorio che spesso e volentieri si sono ritrovati a dover fare i conti con auto rigate, pneumatici bucati, finestrini rotti e problematiche di altro genere.