La Salernitana torna al successo dopo un digiuno lungo 6 giornate: quella ottenuta a Cesena è sia la prima vittoria in trasferta di questo campionato, sia la prima dal ritorno di Menichini

[ads1]La Salernitana espugna Cesena e ritrova la vittoria dopo un’attesa lunga 6 giornate. L’ultima vittoria infatti i granata l’avevano ottenuta lo scorso 22 gennaio ai danni del Brescia.

Al Manuzzi è arrivato il primo successo della gestione Menichini-bis:dal suo ritorno in panchina il tecnico toscano aveva ottenuto sin qui 5 pareggi, contro Pescara, Crotone, Trapani ed Entella e la sconfitta di Terni. Menichini ha anche confermato il suo feeling con la data del 7 marzo: era infatti esattamente un anno fa quando la squadra granata sconfisse tra le mure amiche il Benevento e si lanciò definitivamente verso la promozione in serie B.

Quella ottenuta a Cesena è stata anche la prima vittoria di questo campionato ottenuta dalla Salernitana lontano dall’Arechi: fino a ieri il bilancio in trasferta era infatti di 8 sconfitte e 7 pareggi. L’ultima vittoria esterna risaliva alla gara di Coppa Italia contro il Chievo dello scorso agosto e nel campionato cadetto mancava addirittura del 20 febbraio 2010, data in cui i granata si imposero per 3-2 all’Olimpico di Torino.

La Salernitana in terra romagnola ha scoperto inoltre di poter contare nuovamente sulle prestazioni di Andrea Nalini. L’ala veronese, reduce da un lunghissimo infortunio e al suo esordio in Serie B, ha disputato una buona gara, completata poi dall’assist per il gol vittoria di Bagadur. Ci si augura che proprio il ritorno in campo e la prova di Nalini siano l’emblema della rinascita granata in questo finale di stagione.

La vittoria di ieri sera può valere molto di più dei 3 punti, perché consentono alla squadra granata di presentarsi al decisivo scontro salvezza contro il Lanciano con  autostima e morale ritrovati. [ads2]