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Salernitana, parla Gomis: “Salerno piazza calda, bello iniziare così”

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Salernitana, parla Gomis: “Salerno piazza calda, bello iniziare così”

Il neo portiere della Salernitana Alfred Gomis ha parlato ieri a “Goal su goal”: “Possiamo portare 25 mila spettatori allo stadio. Non mi ispiro a nessun portiere”

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E’ arrivato a Salerno da neanche una settimana ma è già entrato nel cuore dei tifosi. Alfredo Gomis, neo portiere della Salernitana è stato ospite della trasmissione “Goal su goal”  di LiraTV: “Sono stato accolto bene e mi sono subito inserito nel gruppo. Ho trovato questa piazza come me l’aspettavo: è molto calda, la gente vive molto per il calcio e questo calore te lo fa sentire”.

Dopo la vittoria contro lo Spezia, i play off sono a soli 4 punti, alla domanda su dove può arrivare la Salernitana il portiere risponde:Bisogna guardare partita per partita, non abbiamo un obiettivo, l’importante e dare il massimo in ogni gara poi vediamo quello che arriva”.

Gomis ha solo 23 anni ma ha già girato tante piazze:A Torino è stato un momento particolare, le cose non sono andate come speravo ma va bene così. A Crotone invece è stata una bella esperienza, ho colto al volo quell’opportunità, eravamo un gruppo di ragazzini e riuscimmo a centrare i play off. Poi sono passato ad Avellino dove è stata un’altra esperienza importante: anche lì centrammo i play off ma uscimmo in semifinal”.

 Il ricordo più bello il portiere lo ha lasciato a Cesena: “E’ stato un posto magico, mi sono sentito quasi a casa e lo ricordo con grande affetto”. Poi il Bologna in Serie A: “Fare sei mesi dietro le quinte non è stato facile perché sono stato sempre abituato giocare, però è stato anche produttivo perché mi ha aiutato a crescere e a limare certi difetti”.

La Salernitana è attesa al Bentegodi partita molto sentita dai tifosi granata:Se facciamo bene possiamo trascinare il pubblico e portare 25mila persone allo stadio. Dipende tutto da noi. Siamo un gruppo molto unito e penso che domenica si sia visto”.

Infine viene chiesto al portiere se ha un idolo e il perché ha scelto il numero 27:Non mi ispiro nessuno in particolare, è impossibile essere un portiere perfetto, si può però provare a rubare qualcosina da tutti. Il 27 tra i numeri disponibili era quello che mi piaceva di più”.

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