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Salernitana – Ascoli, il rovente post partita

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Salernitana – Ascoli, il rovente post partita

Il post partita di Salernitana – Ascoli si è rivelato,  nonostante la vittoria, più rovente e agitato del previsto, con la comunicazione fatta a nome della squadra da parte di Pestrin

[ads1]Nonostante la vittoria e il terzo risultato utile consecutivo, Salernitana – Ascoli ha avuto un rovente post partita. Infatti, quattro calciatori granata – Pestrin, Lanzaro, Coda e Rossi – sono giunti in sala stampa non per rilasciare le consuete dichiarazioni post partita, bensì per una comunicazione senza diritto di fare domande. Queste le parole di Pestrin, che ha parlato a nome della squadra: “Sono qui per dire alcune cose accadute in questo momento di difficoltà in cui non sono arrivati i risultati. Abbiamo tenuto il profilo basso senza rilasciare interviste e dichiarazioni perché a volte vengono strumentalizzate, si legge di litigi tra compagni, situazioni con la società che non vanno bene, ma noi, come squadra insieme alla società e ai tifosi, cerchiamo di fare il bene della Salernitana raggiungendo una salvezza più tranquilla possibile, e per questo motivo non ci siamo soffermati a fare dichiarazioni. A volte leggiamo cose che infastidiscono come lo spogliatoio spaccato, ma ciò non è vero“.

E’ dovuto intervenire Claudio Lotito per smussare gli angoli e ribadire che la squadra è compatta all’interno dello spogliatoiosalernitana conferendo piena fiducia a tutti i tesserati, dopodiché si sono placati gli animi ed è iniziata la conferenza stampa post partita dello stesso co-patron, a cui ha fatto seguito quella dell’allenatore Vincenzo Torrente. Lotito punta il dito contro gli infortuni e invita tutti a remare nella stessa direzione: “Gli infortuni ci stanno penalizzando, adesso dobbiamo lavorare tutti insieme per creare un clima di armonia perché tutti lavoriamo per un fine comune: rendere grande la squadra e dare soddisfazione ai tifosi che seguono sempre con affetto, noto che c’è un senso dell’attaccamento particolare e questo ci inorgoglisce e rende responsabile la squadra. Ieri ero a Milano e un tifoso mi ha chiesto di battere l’Ascoli e far sì che la Salernitana salga più in alto possibile e questo è motivo di vanto. Poichè gli avversari sono sul campo, tutti insieme devono contribuire a far esprimere al meglio la squadra. L’unica partita che abbiamo perso realmente è quella contro il Crotone, abbiamo spesso giocato in inferiorità numerica e se tutti fanno fronte compatto alcune situazioni imprevedibili possono venir meno. In una situazione in cui la squadra ha avuto grande defaiance la società ha ritenuto opportuno portare la squadra in ritiro per permettere che si ritrovassero. Chiedo di lasciar lavorare con serenità squadra e allenatore, alcune sconfitte sono state immeritate. Oggi si è ricreato un clima di fiducia perché gli infortunati piano piano stanno rientrando recuperando i calciatori. Sappiamo ciò che serve a questa squadra, abbiamo le idee chiare e siamo consapevoli di quello che dobbiamo fare a gennaio. Lavoriamo tutti insieme, perché l’intento della società è quello di fare bene“.

La parola è passata poi a Vincenzo Torrente che ha commentato la vittoria e la ritrovata solidità difensiva, merito soprattuttoTorrente 4 del rientro di Bernardini, infatti con lui in campo la formazione granata non ha mai subìto gol: “Bernardini ha conferito esperienza e qualità al reparto, avevamo bisogno di recuperare calciatori importanti in difesa dove in passato siamo stati penalizzati per le assenze, e questo  assetto fa rendere meglio un po’ tutto il reparto. Donnarumma è partito dalla panchina per scelta tecnica dovuta ad alcune valutazioni fatte in settimana. Oggi siamo partiti contratti, poi una volta che abbiamo fatto gol è andata meglio. Nel secondo tempo abbiamo subito e dopo il gol di Coda abbiamo fatto bene. Odjer ha l’influenza e spero di recuperarlo in pochi giorni, ci sarà la squalifica di Pestrin e valuterò chi far giocare. Moro non stava bene ma con l’ok dello staff sanitario ho deciso di schierarlo e ha disputato una buona gara. Spero di concludere prima della sosta a ventiquattro/venticinque punti, quella è la media“.

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