Al Ruggi 36 ore di attese al Pronto Soccorso. È emergenza di fronte alla carenza del personale

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Tagli e scarso personale. Il Ruggi di Salerno registra ancora difficoltà di fronte alle emergenze e alle richieste.

Con l’eliminazione di 120 posti letto, diventa sempre più lento e complicato rispondere alle diverse necessità dei pazienti; grave la situazione al Pronto Soccorso, dove si sono verificate attese di 36 ore, in coincidenza con il periodo di ferie e accorpamento del personale.

Intervengono le parti sociali, rivolgendosi direttamente ai vertici dell’azienda, di fronte all’inefficace e irresponsabile modalità di intervento nel periodo estivo.

Inaccettabili anche le condizioni interne del Ruggi, dove risultano inefficienti anche i condizionatori, lasciando i pazienti in una bolla di calore.

Si contano 300 ricoveri al giorno da effettuare, ma che con il taglio dei 4 presidi, porta medici e pazienti all’esasperazione: i primi per la quantità di lavoro e la mancanza di aiuto concreto, i secondi per il modo in cui vengono accolti e per le lunghe attese.

Fonte Il Mattino 

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