Home Attualità Ospedale Ruggi, intervento unico al mondo salva madre e figlia

Ospedale Ruggi, intervento unico al mondo salva madre e figlia

0
Ospedale Ruggi, intervento unico al mondo salva madre e figlia

Ospedale Ruggi, operazione unica al mondo permette di salvare una madre sua figlia. Il caso sarà presentato al Convegno Mondiale di Ostetricia e Ginecologia

[ads1]

All’Ospedale Ruggi di Salerno è stato realizzato un intervento unico al mondo che ha consentito di salvare la vita di una madre e della sua piccola. La paziente di nazionalità italovenezuelana Rosanna Colapetella, di 43 anni, è stata ricoverata nel Reparto di “Gravidanza a rischio” alla 16 settimana per i forti dolori addominali da lei accusati con blocco intestinale e urinario. La donna era portatrice di miomi voluminosi della precedente gravidanza operata con taglio cesareo e aveva dovuto ricorrere ad un’operazione per asportarli. Questo secondo intervento aveva provocato delle aderenze che nella seconda gravidanza avevano causato il blocco della funzione intestinale e urinaria mettendo a rischio la vita della gestante.

Secondo il quotidiano Metropolis, l’equipe medica composta dai medici Petta, Polichetti e Allegro ha eseguito una laparoscopia procedendo allo sbrigliamento delle aderenze e riposizionamento dell’utero incarcerato. Tutto questo ha permesso di continuare la gravidanza senza ulteriori complicazioni, portando alla nascita della piccola Renata. Il taglio cesareo è stato eseguito dai dottori Petta e Polichetti assistiti dall’anestesista Cipollaro, dall’ostetrica Mucci e dagli infermieri di sala operatoria Pelosi e Rossi, coordinati da Luigi Giorgio.

In casi come questi, nessun altro aveva mai operato lo sbrigliamento a gravidanza inoltrata. Spesso infatti quest’ultima veniva interrotta o si interrompeva naturalmente. “Questo risulta essere l’unico caso al mondo in cui è stato effettuato questo tipo di intervento e sarà presentato al prossimo Convegno Mondiale di Ostetricia e Ginecologia” afferma il dottor Petta, Direttore del Reparto di “Gravidanza a rischio” del Ruggi di Salerno.

[ads2]

Previous article Terremoto: la partecipazione del Forum dei Giovani
Next article Cava de’ Tirreni, Forum dei Giovani in Europa
Ventidue anni di chiacchiere e domande (retoriche e non) incanalate nel tentativo di diventare una giornalista. Appassionata di libri e serie tv, amo tutto ciò che ha una trama ed è per questo che sono diventata una studentessa di Lettere moderne. Femminista e innamorata delle lingue che sogna (nell'ordine) di diventare una scrittrice e giornalista, di leggere tutti i libri del mondo e di bere tutto il caffè disponibile su questo pianeta, in attesa di trangugiarlo anche su Marte.