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Ridere fa bene alla memoria

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Ridere fa bene alla memoria

Ridere mantiene vivi i ricordi a tutte le età. A confermarlo, due ricerche effettuate dalla ‘Loma Linda University’, Southern California e presentate al meeting della Experimental biology di San Diego, in California

Farsi una bella e grassa risata fa diminuire i livelli di cortisolo (l’ormone dello stress) che danneggia i neuroni del cervello e quindi la sua capacità di ricordare. Ridere, quindi, potrebbe diventare una cura terapeutica anche per preservare quella memoria a breve termine che diminuisce con l’età che avanza. ridere

“La ragione per la quale abbiamo iniziato questa analisi è l’incremento della popolazione anziana dai 65 anni in su. Secondo le statistiche, nei prossimi 40 o 50 anni, il numero raddoppierà e tra le sfide legate all’avanzare dell’età c’è la progressiva perdita di memoria a breve termine”- spiega in un’intervista, Gurinder Singh Bains, autore della ricerca.

Attraverso lo studio minuzioso della Loma Linda University della California, si rafforza il concetto che ridere, non solo ci rende più predisposti e positivi ad affrontare tutte le fasi della vita, ma è decisivo per fissare meglio i ricordi nella nostra mente.

Per raggiungere tale esito, i ricercatori, hanno coinvolto due gruppi di persone tra i 60 e i 70 anni che hanno sostenuto dei test specifici per la valutazione della memoria. Ad uno dei due gruppi, è stato chiesto di vedere per 20 minuti, video divertenti, prima di sostenere il test.

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Il risultato finale è sorprendente: nelle persone che avevano riso, i livelli del cortisolo si erano ridotti significativamente (prima dell’esperimento i ricercatori avevano misurato i livelli di cortisolo in ogni adulto). Non solo: quelle persone avevano ottenuto un punteggio più alto nei test mnemonici.

 

 

 

 

ridereSecondo Lee Burk, coautore della ricerca, ridere aumenta anche il rilascio di endorfine e dopamina, sostanze chimiche naturali che inviano al cervello sensazioni di piacere e ricompensa. Proprio questi cambiamenti neurochimici migliorano le funzioni del sistema immunitario e alterano anche l’attività delle onde cerebrali, portandole verso la frequenza delle “onde gamma”, responsabile del miglioramento della memoria. In conclusione, impariamo a ridere di più!