Reggina Salernitana, nell’anticipo andato in scena al “Granillo”  i granata conquistano la terza vittoria consecutiva

[ads2]Reggio Calabria – Terza vittoria consecutiva, seconda in trasferta per la Salernitana che non vuole più fermarsi. Dopo aver battuto Matera e Catanzaro si ripete a Reggio Calabria, facendo diventare ancora più nera la crisi in cui è sprofondata la Reggina. Menichini ritrova Bovo e Trevisan che hanno scontato il turno di squalifica, schiera Nalini dal 1’ e manda Castiglia in tribuna. Salernitana in campo con un 5-3-2 in fase di non possesso e 3-4-1-2 in fase di possesso; davanti Gori, Colombo, Tuia, Lanzaro, Trevisan e Franco; in mediana Favasuli, Pestrin con Calil alle spalle di Nalini e Negro.

La Reggina reclama subito un calcio di punizione dal limite ma l’arbitro lascia correre, risponde la Salernitana con Trevisan senza successo. Al 12’ la Salernitana passa in vantaggio grazie al suo bomber, Caetano Calil che insacca alle spalle di Kovacsik. Passano appena due minuti quando Tuia atterra ingenuamente Insigne: per l’arbitro è rosso diretto, con la Salernitana che resta in dieci uomini, ma dura poco perché al 18’ l’arbitro espelle Rizzo che, non un’ammonizione, non ha parole dolci per il direttore di gara che lo manda anzitempo negli spogliatoi. La Reggina prova a cercare conclusioni dalla distanza ma Gori si fa trovare pronto; dall’altra parte la Salernitana al 33’ prova a raddoppiare con Calil ma Kovacsik para in due tempi. I padroni di casa provano ad impensiere Gori che non si fa sorprendere quando Insigne prova il tiro a giro. Dopo due minuti di recupero Reggina Salernitana vanno a riposo sul punteggio di 1-0 per la Salernitana.

La ripresa di Reggina Salernitana inizia senza cambi per la due squadre, Menichini dopo 5’ richiama in panchina Negro per far posto a Bovo. La Reggina cerca il gol senza mai rendersi realmente pericolosa, ad eccezione di un tiro di Insigne che spreca da buona occasione. Al 22’ Gabionetta ha provato ad impensierire Kovacsik ma la sfera è terminata fuori. La Reggina risponde al 26’ con u’azione corale ma non la sfrutta a dovere, così si riparte dal rinvio dal fondo di Gori. Alla mezz’ora più possesso palla granata con la Salernitana che si rende maggiormente protagonista nella metà campo avversaria rispetto una Reggina che non riesce a pungere. Al 44’ Giandonato non riesce a superare il portiere avversario in uscita bassa. Dopo 6’ di recupero Reggina Salernitana si conclude con i granata che conquistano la terza vittoria consecutiva, agganciando momentaneamente il Benevento in vetta alla classifica.