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Red Canzian ospite all’Unisa per Davimedia

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Red Canzian ospite all’Unisa per Davimedia

Raccontando del suo ultimo progetto, L’Istinto e le stelle, Red Canzian apre il suo cuore, rivelando le passioni di una vita dedicata alla musica

Red Canzian, componente storico dei Pooh, questa mattina, 15 ottobre, è stato ospite dell’ateneo salernitano per la rassegna Davimedia.

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Negli studi di Unis@und Red Canzian ha concesso un’intervista per raccontare del suo progetto:  L’Istinto e le stelle.

Red, durante l’intervista, in un’atmosfera serena, ha raccontato della sua vita attraverso il suo ultimo progetto, che include un film documentario Lo sguardo e la pelle, un CD e un booklet di 72 pagine.

Ascoltando Red Canzian, scopriamo che in L’Istinto e le stelle c’è il suo io più intimo e, forse, quello più vero, quello che non viene mai illuminato dai riflettori; il suo lavoro ci appare come il contenitore più idoneo per custodire e, soprattutto, far conoscere i suoi amori: il padre, la figlia, la moglie, la natura e la musica.

Red Canzian

L’idea di Red Canzian è che si può fare cultura attraverso la musica e, l’Università di Salerno, scegliendo di ospitarlo, ha mostrato quanto valga questa forma d’arte per la formazione degli studenti.

Soffermandosi sulla musica, ha spiegato quanto sia stato importante fare della musica il suo motivo di vita invitando a riflettere sulla musica di oggi promossa dai talent show. Red Canzian ha, inoltre, sottolineato come in Italia non ci sia “Rispetto nei confronti della musica“, mentre all’estero, ad esempio in Francia, esiste.

Red CanzianRitornando a L’Istinto e le stelle, l’artista si è mostrato soddisfatto e orgoglioso del suo imponente lavoro e ci ha raccontato dell’accoglienza positiva da parte della stampa.

Riferendosi ai giornalisti ha aggiunto: “Bisogna darsi da fare per convincere la stampa“; secondo il nostro giudizio, Red Canzian, raccontando di sé, questa volta ci è riuscito molto bene.

Il suo lavoro, come lo ha definito più volte nel corso dell’intervista, “è vero” perché niente è stato pensato a tavolino o per le classifiche, ma tutto è stato fatto di getto. Il desiderio che lo anima è, infatti, la semplicità, che come dice Red è “Ciò di cui abbiamo bisogno“.

Le idee semplici raccontate in modo nobile“: questa sembra essere la frase perfetta per spiegare L’Istinto e le stelle. Solo in questo modo, secondo Red, c’è cultura e rispetto.

Per il disco Red ha collaborato con Ivano Fossati e Giuliano Sangiorgi dei Negramaro che, come lui, scrivono in maniera slegata dall’intento commerciale.

Il suo ultimo lavoro è nato da una forte volontà che Red Canzian presenta così:  “Ho voluto rintracciare scintille che a 13 anni mi hanno fatto capire che la mia vita sarebbe stata la musica!

Red Canzian

Da quelle scintille è nata la musica di Red Canzian e, credere nella bellezza dell’arte diventa oggi, per l’artista, l’unica possibilità.

La musica di Red nasce, innanzitutto, dal bisogno di raccontare; grazie ad essa ci si avvicina alla propria spiritualità, perché come scriveva Sant’Agostino, “Chi canta prega due volte“.

Prima di raccontare alcuni divertenti aneddoti del suo primo incontro con i colleghi del suo gruppo storico, una sua frase è risuonata nelle menti dei giovani studenti e dei giornalisti presenti all’incontro: “La bellezza è quella tanica di benzina che abbiamo dentro di noi“.

Red, nella sua intervista per Zerottonove, è riuscito a dare fuoco alla “Tanica di benzina” dei presenti, alimentandone i sogni.