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Ravello, esito negativo per sospetto contagio di Coronavirus

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Ravello, esito negativo per sospetto contagio di Coronavirus

Sospiro di sollievo per Ravello e la Costiera Amalfitana, un presunto caso di Coronavirus è risultato negativo. Ad eseguire le analisi del tampone il “Cotugno” di Napoli

Ottime notizie dall’Ospedale “Cotugno” di Napoli, dove poche ore fa è giunto un tampone salivare proveniente da un paziente dell’Ospedale Costa d’Amalfi di Castiglione di Ravello sospetto caso di Coronavirus: il risultato del test è negativo.

L’esito è stato annunciato dal dottor Rodolfo Punzi, capo Compartimento dell’ U.O.C. Malattie Infettive dell’Ospedale Cutugno di Napoli, che ha comunicato il risultato del test oltre il tempo previsto, ma prima delle 16 come poi era stato annunciato dal sindaco Mansi che aveva rinviato prudenzialmente il carnevale scalese in piazza.

Sospiro di sollievo per il 47enne e il fratello che erano in attesa del responso presso il Presidio di Castiglione, insieme a due medici e personale infermieristico, in un Ospedale chiuso con 13 persone al suo interno.

Comunicato della conferenza dei Sindaci

“Non ci sono casi di coronavirus in Costiera Amalfitana. La Conferenza dei Sindaci, per bocca del delegato alla sanità Andrea Reale, sindaco di Minori, è in grado di rassicurare la popolazione a proposito del caso sospetto riscontrato all’Ospedale “Costa d’Amalfi”: le analisi effettuate presso il centro specialistico dell’ospedale Cotugno di Napoli hanno infatti escluso che la persona analizzata sia affetta dal virus Covid-19. Va peraltro ribadito che, per garantire la piena funzionalità dell’apparato sanitario di emergenza, è indispensabile che siano rispettati i protocolli e le direttive disposti dalle autorità. In particolare non vanno intasate le strutture di pronto soccorso in base a sintomi generici come febbre alta o tosse, che possono riferirsi a una molteplicità di patologie: occorre che le unità di intervento possano dedicarsi ai soli casi realmente sospetti, che riguardano chi può aver avuto contatti con persone contagiate. E’ poi necessario il rispetto assoluto delle norme di igiene, a partire dal lavaggio ripetuto delle mani. Chi ha dubbi da chiarire o indicazioni da chiedere deve in prima battuta rivolgersi ai numeri telefonici predisposti dal Ministero o dalla Regione oppure al medico curante. Va ribadito che l’organizzazione sanitaria nazionale e locale è pienamente impegnata nelle misure rivolte al controllo del contagio e all’assistenza alle persone malate. Anche il punto di soccorso dell’ospedale Costa d’Amalfi, come ha dimostrato proprio questo caso, è allertato in funzione di una situazione non semplice ma rispetto alla quale si stanno adottando provvedimenti di sicura affidabilità”.