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Progetto RAEE, la raccolta differenziata spiegata da Baz

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Progetto RAEE, la raccolta differenziata spiegata da Baz

Al via il Progetto RAEE, lo smaltimento dei piccoli elettrodomestici premia le scuole

Parte anche a Salerno il nuovo progetto ministeriale dedicato all’ambiente e ai ragazzi: il Progetto RAEE, promosso dal Ministero della Tutela del Territorio in collaborazione con l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani e al Centro di Coordinamento Raee, è una competizione che intende coinvolgere e premiare tutte le scuole che si distingueranno, a livello nazionale, per l’attenzione al risparmio energetico ed al processo di riciclo dei rifiuti.

L’iniziativa, portata avanti anche a Salerno dall’Assessore Gerardo Calabrese ed Eva Avossa, Vicesindaco di Salerno, vuole focalizzare l’attenzione dei ragazzi sulla corretta modalità di smaltimento dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (i cosiddetti RAEE), ovvero tutti quei piccoli elettrodomestici – ferri da stiro, cellulari, mouse, frullatori, tostapane – che spesso vengono erroneamente gettati nei cestini per la raccolta dell’indifferenziato.

Progetto RAEE
Eva Avossa e Gerardo Calabrese nel Salone dei Marmi

“Non è questa la loro destinazione” precisa Calabrese spiegando le finalità del Progetto RAEE “oggi la vita dei piccoli elettrodomestici è oggi sempre più breve, e il loro riciclo è essenziale al recupero di componenti e metalli nobili come oro, argento, palladio, platino, rodio provenienti da prodotti informatici. Dobbiamo, quindi, capire che determinati rifiuti sono preziosi e non vanno sprecati, ma smaltiti presso le apposite isole ecologiche“.

Inoltre il progetto RAEE, partito lo scorso 2 settembre  – e già presente nelle scuole elementari di Salerno dal 18 febbraio, con l’installazione di appositi contenitori – prevede per gli alunni delle classi IV e V una serie d’incontri con un testimonial molto amato dai bimbi, il famoso Baz di Colorado Cafè, con l’ausilio del supporto operativo offerto dall’Azienda di gestione rifiuti SA2.

“Le scuole più meritevoli saranno premiate con lavagne elettroniche ed altri benefits” afferma il Vicesindaco Eva Avossa. “So già che gli alunni sono stati attentissimi a tutte le esperienze finora proposte, perciò ora mi rivolgo proprio a loro” afferma, lanciando un appello: “siate voi, ragazzi, ad insegnare ai genitori che lo smaltimento dev’essere effettuato nelle isole ecologiche, anche per i rifiuti pesanti, perché i grandi finora non l’hanno capito”. Ieri, nel Salone dei Marmi del Comune c’erano anche i ragazzi di quattro scuole aderenti al Progetto RAEE: la Scuola primaria Matteo Luciani, l’IC Torrione Alto, l’IC S. Tommaso d’Aquino e l’ICS Gennaro Barra con la dirigente Anna Maria Grimaldi.