Il Prc torna all’attacco nei confronti del sindaco Valiante

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Continuano le polemiche tra il partito della Rifondazione Comunista e la maggioranza di centro sinistra di Gianfranco Valiante. Un’alleanza tra le due forze politiche che mai come ora sembra incrinarsi. “Siamo indignati – commenta il segretario del circolo Puletti del Prc – e replichiamo alle offese per svariati motivi: il primo riguarda la scelta della revoca per motivi di ordine pubblico e non per una presa di posizione da parte dell’amministrazione comunale. Rigettiamo al mittente (al Sig. Sindaco) l’accostamento del nostro Partito a quello di Forza Nuova, in quanto il primo rappresenta una forza politica presente e attiva sul territorio, impegnata per una politica sociale, aperta, laica e includente a differenza di chi utilizza l’odio e il razzismo per far leva con becero populismo (il secondo).”

Insomma un accostamento che non è proprio piaciuto al segretario di Rifondazione che sottolinea come i membri di Forza Nuova si siano più volte resi protagonisti di gesti di violenza, in giro per l’Italia: “Vogliamo ricordare che solo pochi giorni fa un ragazzo è stato aggredito all’uscita di scuola a Milano da una squadra appartenente all’estrema destra di Forza Nuova.”

Altra questione sollevata riguarda l’accostamento tra la Shoah e le Foibe. “Siamo indignati per il paragone effettuato dall’amministrazione comunale della Shoah alla questione delle Foibe. La seconda, una pagina buia della storia italiana come raccontano le terribili cronache dell’epoca riportate da tanti storici e testimoni che ben descrivono anche come i fascisti italiani in precedenza si siano comportati nei confronti degli slavi. Per tutti questi motivi – concludono – chiediamo al Sindaco e all’amministrazione Comunale tutta, di ritornare tra i banchi di scuola per studiare, indagare ed andare oltre le notizie spacciate per vere da quei che si dimostrano essere dei veri e propri revisionisti storici. Per tali ragioni, visto l’esigenza e l’utilità, saremo disponibili ad organizzare un Seminario nell’Aula Consiliare di Baronissi sulla questione Foibe per sfatare quel revisionismo storico che alberga nel nostro Paese e che si ripete a cantilena il 10 Febbraio di ogni anno“.

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