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Porto di Salerno, uomo cade sugli scogli battendo la testa

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Porto di Salerno, uomo cade sugli scogli battendo la testa

Paura nel pomeriggio di ieri al Porto di Salerno, un uomo di circa 60 anni cade sugli scogli e batte la testa. Trasportato in ospedale in codice rosso

Salerno – Spiacevole episodio ieri pomeriggio al Porto Commerciale di Salerno, dove un uomo di circa 60 anni, recatosi lì come tante altre persone, soprattutto giovani, per uno dei primi tuffi di questa estate 2020. Non si conoscono ancora le dinamiche dell’incidente, ma pare che l’uomo abbia perso l’equilibrio e sia caduto sugli scogli battendo la testa.

I soccorsi che sono intervenuti sul posto, tra cui gli operatori della Croce Rossa e i volontari de La Misericordia, hanno notato un’abbondante fuoriuscita di sangue dal capo del bagnante e pertanto hanno deciso di trasportarlo in ospedale in codice rosso. L’uomo ha riportato contusioni ed escoriazioni, ma al momento non sono ancora note le sue condizioni. 

Sembra, tuttavia che questo non sia il primo episodio di infortunio tra i bagnanti che si recano sulla scogliera del Porto Commerciale. Circa tre anni fa invece, un giovane originario del Gambia scivolò sulla scogliera del Porto turistico “Masuccio Salernitano” e anche in quel caso fu necessario il trasporto d’urgenza all’ospedale “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” con ricovero in prognosi riservata.

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Ho studiato il tedesco, l´inglese e dopo la laurea triennale in Traduzione e Interpretariato a Napoli mi sono trasferita a Gorizia, poi Trieste, Udine, Klagenfurt am Wörthersee e Vienna. In questi posti ho fatto bellissime esperienze di lavoro, tra cui la traduttrice presso l´ORF. Ho conseguito la laurea specialistica a doppio diploma italo-austriaco in Lingue e letterature straniere ed ho vissuto tanto tempo lontana dalla mia "comfort zone". Ho incontrato tantissime persone e mi sono avvicinata incuriosita alle loro culture. Mi piace la lettura, il mondo dell´informazione, l´arte, la tecnologia. Sono attenta alle problematiche sociali e sensibile alla tutela degli animali randagi.