Pontecagnano, divieto di balneazione per Picciola e Magazzeno

Serafina Di Lascio

5 Giugno 2020

Pontecagnano, divieto di balneazione per Picciola e Magazzeno — Pixabay

Divieto di balneazione per località Picciola e località Magazzeno: 2 zone su 6 di Pontecagnano Faiano hanno valori fuori dalla norma. Parla Mistral

Gli ultimi risultati dei rilevamenti svolti dall’ARPAC nelle acque del mare che bagna la città di Pontecagnano Faiano hanno evidenziato carica batterica vicina allo zero e mare cristallino.

La possibilità di balneabilità per gran parte del litorale cittadino e gli ultimi risultati delle analisi evidenziano, inoltre, anche esiti incoraggianti ai quali però, purtroppo, ha fatto seguito un’ordinanza sfavorevole.

Risale, infatti, alle ultime 24 ore, il divieto di balneazione in due tratti costieri della città di Pontecagnano Faiano: località Picciola e località Magazzeno. Le 2 zone, a fronte delle 6 presenti sul litorale comunale, hanno subito una regolamentazione per volontà dell’Amministrazione guidata dal sindaco Giuseppe Lanzara.

Il Sindaco ha adeguato la propria ordinanza alla regolamentazione vigente in materia e cioè che se l’ARPAC riscontra che le analisi risultano negative anche solo una volta, le acque non possono avere la classificazione di balneabilità per i due anni successivi tale rilevamento. È il caso di zona Picciola in cui le analisi sono risultate con valori fuori norma una volta nel settembre 2018 e di Magazzeno una volta nell’agosto del 2019. Questi fattori determinano ordinanza di divieto nelle 2 zone interessate.

Qui l’ordinanza.

Ad esprimersi in merito è l’associazione del litorale Mistral che a tal proposito si impegna in una maggiore sensibilizzazione, comprensione e divulgazione dei dati. Ecco quanto affermato dall‘Associazione di Pontecagnano Faiano:

“Sulla suddivisione in 6 fasce che vanno a coprire i 7 km di costa, 5 presentano valori minimi di concentrazione di colibatteri e sostanze inquinanti, 1 invece presenta valori ampiamente nella norma.

Il nostro lavoro è quello di informare, tutelare e valorizzare la risorsa mare per renderla fruibile in totale sicurezza.

Crediamo che con l’impegno ed una attività seria di monitoraggio, controllo e contrasto ai fattori causa di inquinamento marino, si possano raggiungere risultati sempre migliori. Ci auguriamo che con la giusta attenzione degli Enti preposti, si possa premere sull’acceleratore e ambire a risultati in questa direzione sempre maggiori, in un’ ottica di tutela ambientale e salute pubblica. Necessaria e fondamentale è anche l’informazione corretta e la lettura consapevole dei dati , anche al fine di rendere la costa fruibile e di non danneggiare le numerose attività ricettive.”