Voto favorevole a Pontecagnano dell’Amministrazione comunale alle variazioni del Bilancio di Previsione, bocciato l’emendamento del PD che prevedeva la riduzione della spesa pubblica e delle aliquote a carico dei cittadini
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Ieri 29 Luglio, si è svolta a Pontecagnano, la seduta del Consiglio Comunale sul Bilancio di Previsione che è stata definita “infuocata“, date le nette posizioni dell’Amministrazione comunale rispetto alle idee propugnate dal partito dell’opposizione.
Quest’ultimo infatti ha dichiarato una “vera e propria stangata” per i cittadini l’aumento delle tasse sancito dall’amministrazione Sica.
I sostenitori del partito di Renzi infatti lamentano non solo un raddoppio delle tasse comunali (TASI e TARI) ma anche un aumento degli sprechi, e per rendere edotti i concittadini della variazione dell’imposizione fiscale in atto, hanno diffuso nei giorni addietro un manifesto pubblico di denuncia volto ad indicare le variazioni previste. A ciò deve aggiungersi l’Emendamento al Bilancio di Previsione 2015 presentato il 23 luglio all’incontro della 3°Commissione permanente dai Consiglieri Pd Gerarda Sica e Giovanni Ligurso.
Con tale emendamento il Gruppo consiliare ha proposto concretamente al Sindaco, al Presidente del Consiglio e all’Assessore al Bilancio, delle variazioni al Conto preventivo volte a mantenere inalterata la tariffazione a carico dei cittadini e allo stesso tempo far quadrare i conti dell’Ente, ritendendo irrazionale la scelta operata in quanto eccessivamente gravosa.
Nonostante, però la forte opposizione del Partito di Renzi sonoo state approvate ieri la variazioni al Bilancio, con voto favorvole dall’Amministrazione comunale.
Queste le parole del capogruppo Giuseppe Lanzara subito dopo la conclusione del Consiglio Comunale: “Un Consiglio Comunale in cui la tassazione viene portata alle stelle, c’è un aumento di oltre il 125% per la TASI e il 13%per la TARI, a fronte di servizi inesistenti e di una raccolta di rifiuti urbani che scende sempre di più dastiscamente, un salasso vero e proprio per i cittadini. Il rammarico sta ancora una volta nel fatto che abbiamo cercato di proprre alterntive valide, serie e puntuali, con un emendamento che toglieva 1.400.000 euro di sprechi e costi inutili al fine di abbassare l’aumento in positivo che Ernesto Sica ha votato stasera. L’emendamento è stato respinto, purtroppo, con la maggioranza dei voti sfavorevoli, e quindi da domani dovremmo girare per le piazze di Pontecagnano e spiegare ai nostri concittadini i motivi di questo aumento”.
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