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Play Music Festival, la vittoria di Anita Landolfo

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Play Music Festival, la vittoria di Anita Landolfo

La terza edizione del Play Music Festival si è conclusa venerdì sera con la finale al Teatro Augusteo e la vittoria di Anita Landolfo

Salerno, PLAY MUSIC FESTIVAL 2014 – Alle 21 è tutto pronto per la serata conclusiva di questa 3° edizione della kermesse canora salernitana. 12 finalisti, tutti giovanissimi, si sfidano per la vittoria. Al Teatro Augusteo calano le luci, la platea è piena, mentre parte la sigla di presentazione. A condurre la serata Hermes Manara, che invita subito sul palco Marco Parisi, presidente della giuria tecnica, che illustra brevemente i criteri di valutazione delle performance. Oltre alla tecnica e all’arte scenica, è importante valutare anche il look, la coerenza stilistica e, ancora l’espressione globale.

Play Music Festival _ Pt. 1 |  Lo spettacolo inizia con una magnifica coreografia che vede ballare e cantare insieme tutti e dodici i concorrenti. L’atmosfera è calda e si parte con la prima tranche di esibizioni. Ogni concorrente è presentato con un breve, ma particolare video-clip: la prima finalista è Anita Landolfi, che canta “Rain on my parade”, famosa canzone di Barbara Streisand, arrangiata nella versione di Glee. Un successo per questa prima frizzante esibizione, contornata da un balletto. Si passa al secondo concorrente, Antonio Merico, che sceglie di cantare una canzone italiana, “Una poesia per te” di Elisa, con accompagnamento musicale del pianoforte. A chiudere la prima parte delle performance, Yvonne Mondany che si cimenta in un brano della celebre Whitney Houston, “Run to you”. Anche per lei uno scrosciare di applausi.

Play Music Festival _ Pt. 2 |  A circa mezz’ora dall’inizio del Festival, ecco salire sul palco il primo ospite di questa edizione, Pasqualino Maione, che ha esordito come cantante nel 2008 alla scuola di Amici. Canta per il pubblico di Salerno “Ti ricordi”, una canzone scritta con Diego Parisi, che racconta la storia di un amore finito, sottolineando i ricordi belli e brutti, che questo inevitabilmente lascia.

Dopo questa breve parentesi, riprendono a cantare i ragazzi. É il turno di Daniela Vicale, che canta una canzone da lei stessa scritta, dal titolo “Ora so cosa voglio”. E ancora Alfonsina Salvati, con la “Nevicata del ’56”, canzone scritta da Franco Califano e cantanta per la prima volta da Mia Martini. Un’interpretazione davvero emozionante, soprattutto per un pezzo così impegnativo.

Play Music Festival

Siamo al sesto concorrente, Gianluca Giordano, che si esibisce cantando “Grenade”, di Bruno Mars. Ottima presenza scenica, e azzeccata anche la scelta del brano, che mette in evidenza le sue capacità interpretative.

Un altro breve intermezzo, in cui a calcare il palco dell’Augusteo è Sonia Mosca, vincitrice del PMF 2013. Emozionatissima, canta “Oltre il tempo”, l’inedito da lei vinto l’anno precedente. Un’esibizione davvero intensa, seguita dai ringraziamenti della giovane a tutti gli organizzatori del Festival, e in particolare a Diego Parisi, autore della canzone. Rivolgendosi alla platea afferma: “Il Play Music Festival mi ha fatta rinascere”. Con la voce di Sonia Mosca si conclude la prima parte dello show. Dopo una rapida pausa, lo spettacolo riprende il suo corso con una splendida coreografia della scuola di danza D’Exentia, ballata da Rocco Giordano, vincitore della prima edizione della kermesse, che decide di mostrare un’altro volto della sua espressione artistica, la danza.

Play Music Festival _ Pt. 3 |  Ma torniamo ai finalisti, i veri protagosti della serata. È la volta di Maryam Tancredi, che interpreta un altro brano della Houston, “I have nothing”. A prendere il microfono è poi Manuela Piscopo, che opta per “Georgia on my mind”, pezzo cantato dai più grandi artisti internazionali. È il turno della più piccola del Festival, Marina Angelica, appena quattordicenne, che sale sul palco  esibendosi con una canzone di Amy Winehouse, “Back to black”. Ancora, Emanuele Piscopo con un testo di John Legend, “Ordinary people” e Ada Mansi con l’inedito “Scappo via” scritto in collaborazione con Germano Parisi, co-direttore del Festival. A chiudere le esibizioni è Fabio Sicurezza, che canta “Wake me up” nella versione di Aloe Blacc.

Play Music Festival _ Gran finale |  Tutti i ragazzi, nonostante fossero visibilmente emozionati, sono riusciti a comunicare attraverso la musica. Ognuno con un brano, una voce, una personalità differenti, eppure tutti insieme, sono stati capaci di toccare le corde dell’anima del pubblico – che, oltre ad apprezzarli, li ha calorosamente sostenuti con una caterva di applausi. Prima di decretare il vincitore del Play Music Festival, ancora momenti di grande intrattenimento a base di musica e danza, con la coreografia portata sul palcoscenico dalla scuola di danza Art’n Movement. E ancora il secondo ospite di questa terza edizione, Tony Maiello, concorrente di “X Factor” e vincitore del sessantesimo Festival di Sanremo nella categoria “Nuove proposte” con il brano “Il linguaggio della resa”, che canta per il pubblico salernitano.

Siamo agli sgoccioli.

Nell’emozione generale, che precede la fine vengono poi assegnati altri riconoscimenti. Il primo ad Emanuele Piscopo, che riceve il premio del pubblico e quello assegnato dal gruppo Fireworks. A seguire il premio della giuria critica, cui ho preso parte insieme ad altre colleghe giornaliste (Elena Basso, Maria Cristina Folino, Maria Teresa Laganà). Ad aggiudicarsi questo riconoscimento è stato Gianluca Giordano: grande presenza scenica, ha letteralmente “divorato” il palcoscenico con la sua verve e grinta. La scelta del brano, inoltre è apparsa davvero coerente con il suo stile tecnico e e scenico.

Play Music Festival _ Il vincitore |  Il vincitore assoluto è scelto da una giuria tecnica, composta da Marco Parisi (presidente), Bruno Iliano (insegnante di canto che ha collaborato con Pino Daniele), Antonio Salvati (proprietario dell’etichetta discografica “Rosso al tramonto”), Massimo De Divitiis (famoso artista dei Neri Per Caso), Paola Magalli (logopedista), Renato Esposito (vocal coach) e Francesco Mercatelli (direttore artistico del Festival “Le voci nuove” di Nocera).

Nello loro mani, la decisione finale. Dopo alcuni attimi di suspance, viene proclamato il nome del vincitore assoluto: Anita Landolfi. È questa giovane ragazza la vincitrice della terza edizione del Play Music, a cui spetterà un singolo inedito, disponibile anche nei Music store, compreso di video-clip e book fotografico, oltre ad un totale re-styling dell’artista. È lei, la nuova “voce per la vita”.

Una manifestazione, questa del Play Music Festival, davvero molto ricca e ben articolata, che ha permesso ai ragazzi di Salerno e provincia non solo di avere un palcoscenico sul quale esibirsi e mostrare il proprio talento, ma anche di ricevere una formazione artistica a 360 gradi.