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Pizzaiolo di Sarno muore dopo essersi dato fuoco

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Pizzaiolo di Sarno muore dopo essersi dato fuoco

Un pizzaiolo 54enne di Sarno, dopo aver litigato con la compagna decide di suicidarsi, dandosi fuoco. Ora è gravissimo al Cardarelli di Napoli

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Aggiornamento ore 12.30

Perde la vita, dopo una lunga notte di agonia, il pizzaiolo che ieri ha tentato il suicidio dandosi fuoco. L’uomo aveva riportato gravissime ustioni su tutto il corpo e nonostante il ricovero al Centro grandi ustionati del Cardarelli non c’è stato nulla da fare.

L’episodio

Pizzaiolo 54enne di Striano, dopo una lite con la sua compagna, una cittadina dell’Est Europa,  ha tentato il suicidio dandosi fuoco. È accaduto a Sarno. 

L’uomo, che lavora in una nota pizzeria di Sarno parrebbe, secondo le prime ricostruzioni, che dopo una lite con la sua compagna, colto dall’ira, abbia preso la sua auto e guidato in direzione di via Bracigliano. 

Una volta raggiunta un’area di sosta si sarebbe cosparso di benzina. In un attimo le fiamme hanno avvampato il suo corpo, inducendolo alla corsa fra i terreni circostanti. Un passante, notando la torcia umana, ha subito avvertito i soccorritori.

I medici del 118 hanno così prestato le prime cure ma, accertata la gravità delle ustioni, lo hanno trasferito al “Martiri del Villa Marta”  a Sarno, anche se attualmente è ricoverato presso il “Cardarelli” di Napoli.

Sul posto accorsi anche le Forze dell’Ordine, per cercare di ricostruire la dinamica dell’incidente e la Polizia locale, per dare inizio alle indagini. [ads2]

 

 

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Classe 1987, ho frequentato l’Università degli Studi di Salerno, conseguendo la Laurea di Primo Livello in Sociologia. Ho ottenuto una certificazione di frequenza per il corso di addetto/responsabile Ufficio Stampa e ho partecipato a diversi concorsi letterari, tra cui quello dell'estate 2015 del Circolo degli Artisti Salernitani, che mi è valso un Primo Premio. Lo scorso anno ho pubblicato il mio primo romanzo edito da Writers Editor, intitolato "Amore di papà". Sono un'attivista femminista e sostenitrice dei diritti LGBTIQ e gestisco una pagina Facebook sui diritti delle donne, "Doppia Vu Women Rights". Inoltre, ho il ruolo di segretaria provinciale presso la sezione NIDIL CGIL di Salerno.