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Uil Fpl denuncia piano dislocazione posizioni organizzative comunali

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Uil Fpl denuncia piano dislocazione posizioni organizzative comunali

Nuovo piano di dislocazione delle posizioni organizzative deciso senza i sindacati al Comune di Salerno, la denuncia di Gerardo Bracciante della Uil Fpl provinciale

 

Salerno– Nuovo piano di dislocazione delle posizioni organizzative deciso senza i sindacati al Comune di Salerno, la denuncia di Gerardo Bracciante della Uil Fpl provinciale: “Ciò comporterà  l’esclusione di figure specialistiche  acquisite con  titoli  di livello universitario e favorirà contenziosi  tra gli stessi dipendenti  a discapito  dell’efficienza della macchina amministrativa”.

“L’amministrazione  comunale con delibera di giunta numero 182 del 20 maggio ha approvato il nuovo regolamento delle posizioni organizzative, condiviso con le organizzazioni sindacali. La giunta ha altresì approvato il nuovo piano di dislocazione delle posizioni organizzative  nel numero di 54 unità, quest’ultimo privo del confronto con i sindacati. Tutti i funzionari e dipendenti del Comune di Salerno possono partecipare e sarà compito dei dirigenti dei settori   selezionare il personale individuando  tra i partecipanti  quelle figure tecniche  e amministrative/legali,  che hanno titoli professionali e competenze specialistiche  acquisite  attraverso titoli formali di livello universitario”. A denunciare la questione è Gerardo Bracciante, sindacalista della Uil Fpl Salerno. “Dal  prospetto  allegato  all’atto deliberativo esce fuori che alcuni settori  del Comune di Salerno (polizia municipale, settore  urbanistica, pubblica istruzione) vengono penalizzati, favorendo con un numero eccessivo altri settori dell’Ente.

paradossalmente le attività di sviluppo di un territorio, la sicurezza e l’istruzione, che sono definiti dalla stessa amministrazione priorità per il nostro territorio  vengono  penalizzate  con un numero ridotto di posizioni organizzative. Ciò comporterà  l’esclusione di figure specialistiche  acquisite con  titoli  di livello universitario e favorirà contenziosi  tra gli stessi dipendenti  a discapito  dell’efficienza della macchina comunale”, ha detto Bracciante. La Uil Fpl provinciale prende così le distanze  da quella che è la nuova dislocazione delle figure apicali dell’Ente. Vogliamo che  la “parte pubblica” convochi le organizzazioni sindacali al fine di un confronto sereno e costruttivo,  sapendo che  l’amministrazione comunale, mai come in questo momento tra tante difficoltà  deve offrire alla propria comunità le migliori risorse professionali”.