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Pagelle ignoranti di Novara – Salernitana

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Pagelle ignoranti di Novara – Salernitana

Pagelle ignoranti di Novara – Salernitana, a cura della pagina Facebook “Ignoranza e Salernitana”

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La redazione di Zerottonove.it ha avviato una collaborazione con la pagina Facebook Ignoranza e Salernitana” che curerà per noi le pagelle ignoranti dei calciatori della Salernitana. Ecco di seguito le pagelle ignoranti di Novara – Salernitana:

TERRACCIANO

[dropcap]7[/dropcap]

I giocatori del Novara hanno visto per tutta la settimana i video delle sue imprese eroiche contro il Bari e perciò sanno che tirando da qualsiasi parte del campo a qualsiasi potenza probabilmente faranno gol e perciò iniziano a tirare già dopo 5 secondi dall’inizio della partita. Clamorosamente Pietro, questa volta, ha deciso di fare il pisolino prima della partita e non durante salvando il risultato più volte, si inizia a vedere anche un pochino di mazzo perchè quando non ci arriva lui ci arrivano i pali. Ad un certo punto pensa che sia la sua giornata e che riuscirà a mantenere la porta inviolata ma non ha fatto i conti con le mirabolanti azioni difensive di Trevisan. Mezzo voto in meno per la nuova pettinatura da anziano impiegato delle poste.

PAR QUAS DECENT’

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CECCARELLI

[dropcap]4[/dropcap]

Appena lo vedo in campo mi riprometto di non partire prevenuto e di non augurargli rotture di vari arti a priori, ma ci mette appena 20 secondi per farmi crollare qualsiasi buona intenzione, per sua fortuna Terracciano porta 48 e mezzo di piede e rende ininfluente l’odierna ceccarellata. Sembra prenotare l’oramai obbligatoria espulsione di giornata visto che dopo appena 20 minuti prende il cartellino giallo e anche dopo l’unica sua arma per fermare l’avversario sembra essere l’asportazione delle tibie ignorando rigorosamente il pallone. Si impegna nei movimenti difensivi ma ogni sua diagonale ti fa risalire il casatiello datato Pasqua ’94.

CHE VOTASTOMMC

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TUIA

[dropcap]5[/dropcap]

Scende in campo più fuori forma forma di un capretto dopo il pranzo di Pasqua, ha il dono di trasformare in occasione da gol qualsiasi azione del Novara, infatti ad inizio partita invece di spazzare un cross ignobile, decide di tentare l’omicidio su Evacuo, fortunatamente l’arbitro si è messo le lentine al contrario e non chiama il rigore. Ad inizio secondo tempo, sgama in tribuna un funzionario dell’INPS e per paura di perdere la pensione di invalidità è costretto ad inscenare un nuovo infortunio.

TRUFFA AI DANNI DELLO STATO

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Dal 52’ TREVISAN

[dropcap]3(visan)[/dropcap]

Un castigo del genere il Pataterno l’ha riservato solo all’Egitto nel vecchio testamento. Evidentemente la settimana scorsa nessuno gli ha detto del cambio d’orario, infatti sul gol del Novara sale con un’ora di ritardo. Non ancora sicuro di averci affossato abbastanza prima si fa ammonire e dopo poco fa un altro fallo palesemente da cartellino giallo ma l’arbitro, danneggiando enormemente la Salernitana ce lo lascia in campo.

COSA ABBIAMO FATTO PER MERITARE TUTTO CIO’?

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BERNARDINI & EMPEREUR

[dropcap]5.5[/dropcap]

Per la coppia di scippatori più prolifica della serie B già il pomeriggio non si presenta per niente facile, ma visto che le cose possono andare sempre peggio all’improvviso entra Trevisan. Cercano di fare quello che possono, ma non è semplice giocare a fianco dell’unico maschio sulla faccia della terra che si è fatto spiegare il fuorigioco dalla sua fidanzata. Nonostante tutto a furia di calci assestati dove i parastinchi non possono nulla, riescono a prendere le misure agli avversari, misure subito inviate a Don Antonio Guariglia. A fine partita Bernardini protestando per la mancata espulsione di Trevisan, fa dei commenti ignoranti quanto dettagliati su varie parti del corpo della moglie dell’arbitro facendosi espellere e mantenendo alta la media delinquenza della squadra.

L’IMPORTANTE NON E’ VINCERE MA IGNORARE

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FRANCO

[dropcap]5.5[/dropcap]

Dalle sue parti attacca Faragò e la cosa lo preoccupa non poco, ma mai quanto preoccupi noi tifosi il fatto che Franco giochi titolare. La cosa clamorosa è che non demerita e addirittura nel secondo tempo non gli sembra vero non essere il più scarso e scoordinato in mezzo al campo, visto che gioca vicino a quello scandalo con le gambe che porta il nome di Trevisan, tanto che visto da lontano sembra addirittura un giocatore decente. Grazie al buon Trevor, che si prende tutte le bestemmie disponibili della giornata, passano addirittura inosservate le sue tristemente inutili azioni offessive.

ILLUSIONE OTTICA

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MORO

[dropcap]5.5[/dropcap]

La Salernitana soffre tantissimo a centrocampo e oltre a correre per tre non può fare anche perché una decina di giorni fa stava inchiodato ad una croce e ha fatto il richiamo di preparazione facendo la via Crucis. La sua partita è condizionata in negativo dal fatto che ogni persona che lo vedeva voleva conficcargli il dito nel costato per essere sicuro che fosse lui. Quando vede entrare in campo Trevisan chiede la sostituzione per rifarsi sigillare nel sepolcro per non uscire mai più.

SE NON VEDO NON CREDO

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RONALDO

[dropcap]4,5[/dropcap]

Menichini gli vorrebbe affidare le chiavi del centrocampo, ma il mister in preda ad un trip di droghe mescaline sciolte nel Borghetti, sbaglia mazzo di chiavi e gli affida le chiavi della casoppola fuorimano giù alla Picciola dove il buon Leonardo si va a divertire con donne dell’est Europa di dubbia identità sessuale. Dovrebbe essere l’arma in più in fase di possesso palla, peccato che la palla per il 95% della partita l’abbia avuta il Novara, per paura di cadere nell’anonimato decide di sbagliare un contropiede regalando la palla agli avversari con la squadra protesa in avanti, per la cronaca in questa occasione mio padre ha sfasciato una cristalliera sopravvissuta a due guerre mondiali e al terremoto dell’80.

MA SEI SICURO DI ESSERE BRASILIANO?

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Dal ’60 ZITO

[dropcap]5[/dropcap]

Autentico talismano per i granata, infatti appena entra segna il Novara. Si prepara alla partita promettendosi di rimanere sobrio, ma non ha pensato al fatto che Novara è la capitale del Barolo perciò effettua il riscaldamento facendoselo direttamente iniettare endovena. Si ritrova tra i piedi una grandissima palla regalatagli da Gatto ma proprio al momento del tiro gli sale un rutto acido che gli fa sparare il pallone dove di solito si spengono i cross di Franco. Mezzo voto in più per la gentilezza e la cortesia con cui va a strappare, in occasione del gol, il pallone da mano al raccattapalle, minacciandolo a suon di rutti, peti e bestemmie! Siamo sicuri che dopo questo piacevole episodio il ragazzino passerà il resto della sua vita in mano ad uno psicologo.

VIVO LA MIA VITA UN QUARTO DI LITRO ALLA VOLTA

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BOVO

[dropcap]5[/dropcap]

Messo in mezzo al campo senza uno scopo né un compito preciso decide di fare quello che sa fare meglio e cioè ignorare e cercare di piazzare i grammi di hashish che gli sono avanzati dal viaggio verso Novara, cerca di prendersi il comando del centrocampo tentando contrasti duri ma azzecca la stessa figura che farebbe Alfonso Signorini contro Paolo Montero. Nell’economia della partita si rivelerà utile come la trama in un film porno. Ce la mette tutta per essere sostituito ma Menichini in panchina è intento a guardarsi sul cellulare le puntate del Segreto che tiene arretrate, perciò per uscire è costretto a spezzarsi una gamba.

DIVERSAMENTE UTILE

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Dal ‘73 GATTO

[dropcap]7[/dropcap]

La sua esclusione è la dimostrazione che Manichini per fare la formazione fa le sedute spiritiche per evocare gli spiriti di Torrente ed Agostinelli, appena entrato fa un assist spettacolare per Zito che spreca in maniera alcolica. A tempo scaduto si atteggia a leggenda emulando le gesta di Bogdani scapezzandosi sul pallone e segnando a porta vuota, siglando uno dei gol più brutti della storia, che se negli anni ’90 alla Ciampa di Cavallo dopo un gol del genere avresti avuto il coraggio di esultare dovevi chiedere asilo politico a Mercatello per scampare alle inevitabili e meritate mazzate.

BRUTTO MA BUONO

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DONNARUMMA & CODA

[dropcap]6[/dropcap]

Non è facile fare gli attaccanti in una partita in cui il tuo allenatore sullo 0 a 0 si è giocato pure i figli. Non arrivano tantissimi palloni ma su quei pochi che arrivano prima a Donnarumma gli viene un attacco di sonno mentre ha la palla tra i piedi ignorando migliaia di compagni liberi, poi Coda con Donnarumma liberissimo, tenta un pallonetto più incomprensibile del codice fiscale di Prce. Menzione speciale per Coda che in pieno recupero con una cazzimma non indifferente chiava il pallone tra le zampe..ops…gambe di Gatto in occasione del pareggio, che poi il binomio Coda – Gatto ha quel sapore ignorante che rende tutto più magico.

GEMELLI DEL (QUASI) GOL

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ALL. MENICHINI

[dropcap]3[/dropcap]

Non ottiene un voto più basso solo perché ci ha risparmiato Pestrin centrale di difesa, cosa che mi sarei aspettato visto che ormai il caro Leonardo ci ha abituati a tutto. Si presenta con il 5 – 3 – 2 che all’occorrenza può trasformarsi in uno spregiudicato 10 – 0 – 0. Con l’infortunio di Tuia potrebbe cambiare modulo ed apparare un po’ la situazione ma preferisce rinforzare l’attacco del Novara inserendo Trevisan, che versa in condizioni più impresentabili delle mie la mattina dopo il Capodanno 2007 dove mi risvegliai in macchina, nonostante fossi sceso a piedi e una macchina ancora non la possedevo (storia vera!). Apprezzabile lo sforzo per annullare qualsiasi scusante esistente nei suoi confronti presentando formazioni che ti fanno salire il satanismo ancora prima del fischio d’inizio. Nonostante faccia di tutto per essere esonerato ci pensa Gatto a salvargli la panchina nonostante ad inizio partita gli abbia preferito Bovo (!!!).

DICI LA VERITA’…SEI TORRENTE CON LA MASCHERA

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