Home Attualità Pagani, problemi con la raccolta differenziata

Pagani, problemi con la raccolta differenziata

0
Pagani, problemi con la raccolta differenziata

A Pagani la raccolta differenziata ha creato dei problemi, soprattutto per quanto riguarda il materiale tessile. Ciò ha provocato la nascita di mini discariche

[ads1]

I cittadini paganesi non fanno altro da giorni, che discutere sulla raccolta differenziata e le sue modalità.

Il progetto di quest’ ultima prevede, come giusto che sia, che venga ritirato anche il materiale tessile nei giorni e negli orari stabili. Ciò comprende indumenti rotti, vecchi e non usati.

Il compito di svuotare tali cassonetti è stato assegnato a una ditta che deve ritirare solo gli indumenti e non eventualmente le buste o i sacchetti che li contengono. Molte volte i cittadini paganesi gettano gli indumenti chiusi in involucri di carta o di plastica morbida e ciò costituisce un problema per gli operatori che lasciano a terra gli involucri, perché nel loro contratto c’è scritto che la loro mansione è quella di prelevare esclusivamente il materiale tessile senza gli involucri né di plastica né di carta.

Come riporta il quotidiano “Media news 24” ciò anziché creare pulizia e ordine, crea delle “mini discariche”. Tale problema non riguarda solo Pagani, ma anche altre città dell’ agro come ad esempio Nocera Inferiore.

In passato alcuni cittadini avevano pensato che questo disordine fosse causato dagli extracomunitari che spesso rovistano nei cassonetti per trovare cibo o indumenti, ma in realtà non è così.

[ads2]

Previous article Sarno, al cimitero due donne arrivano alle mani. Prese d’assalto le ricevitorie
Next article Nocera Inferiore, si pensa al nome dell’anti-Torquato
Mi chiamo Rosanna Mazzuolo, per gli amici sono Rosy, classe ’96. Mi sono diplomata al liceo linguistico “Giambattista Vico” sito in Nocera Inferiore nell’anno scolastico 2014/2015. Conosco tre lingue straniere ossia l’inglese, il francese e lo spagnolo. Devo molto ai cinque anni del liceo, perché mi hanno formata non solo dal punto di vista intellettuale, ma anche come persona. Proprio in tale periodo mi sono avvicinata alla scrittura e ne sono rimasta così affascinata che ho deciso di mettermi in gioco. Attualmente frequento il corso di laurea triennale di Scienze dell’Educazione, curricola Scienze e Metodologie dell’Educazione (SME), presso l’Università degli Studi di Salerno. Amo molto scrivere perché ciò racchiude tante emozioni e sensazioni. Per scrivere non c’è bisogno solo di passione e di creatività, ma anche di determinazione e forza di volontà, dunque mi sono chiesta perché non provarci? Il mio motto personale è “Scrivi con furia, correggi con flemma” (W.D. Roscommon). Da poco sono entrata a far parte di questa magnifica redazione, ne sono fiera e mi impegnerò al massimo!