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Pagani: Alessio Bondì live al “Cinquanta -Spirito Italiano”

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Pagani: Alessio Bondì live al “Cinquanta -Spirito Italiano”

Giovedì 11 novembre torna la musica live al “Cinquanta – Spirito Italiano”, a Pagani. Tra gli ospiti, il cantautore siciliano Alessio Bondì.

Giovedì 11 novembre torna la musica live al “Cinquanta – Spirito Italiano”, in via Trento a Pagani.

Con il supporto di BUH Concerti e BTL Prod e la mediapartnership di Booonzo.it, giovedì salirà sul palco del cocktail bar all’italiana Alessio Bondì.

La programmazione

Tra gli eventi in programmazione, molto atteso anche il djset di Vicky Montefusco del 13 novembre, mentre giovedì 18 novembre toccherà a Sillaba e sabato 20 ad Aldolà Chivalà. Altri grandi appuntamenti il 25 novembre con Tartaglia Aneuro e il giorno 27 con il rapper Amalinze.

Una programmazione potente ed esaltante per un cocktail bar poliedrico, ma soprattutto, un progetto giovane pensato da giovani. L’obiettivo è quello di rendere innovativo e moderno il concetto del “bar all’italiana”.

La filosofia del progetto è dare spazio, fiducia e soprattutto prospettive ai tanti ragazzi che si sono formati lontano dalla propria terra.

Alessio Bondì

Alessio Bondì è un cantautore siciliano classe ’88. Vero autore di razza, la sua scrittura è meticcia: nasce da radici folk e si mescola con i ritmi contemporanei e il suono esotico della lingua natìa, il dialetto palermitano.

Il suo disco d’esordio, intitolato “Sfardo”, vede la luce nell’aprile del 2015, viene selezionato per il Premio Tenco 2015 e successivamente raggiunge la finalissima per i 5 migliori album in dialetto. Nel 2017 è stato distribuito in 10 Paesi tra Europa e Sud America.

A fine 2018 esce il secondo album “Nivuru”. L’album trae spunto dalle musiche del mondo, con uno spiccato rimando all’Africa. Il tour di Nivuru tocca le maggiori città d’Italia, Spagna, Germania, Belgio, Francia, Irlanda e Regno Unito.

A inizio 2020 torna in studio per lavorare al suo terzo disco. Prende così forma “Maharìa”, un’opera intensa, attraversata un leitmotiv magico cercato nella musica, nei testi e negli arrangiamenti, un viaggio interiore in cui la lingua siciliana funge da chiave per l’inconscio, attraverso esplosioni di allegria, nostalgie solitarie e innamoramenti.