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OVERLINE, THE COLOURS INTO THE BOONDOCKS

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OVERLINE, THE COLOURS INTO THE BOONDOCKS
Orgosolo
Haring

THE COLOURS INTO THE BOONDOCKS

 I come back
Every year I get newer
I’m the dust on the moon
I’m the trash in the sewer
Let’s go
I come back
Every year I get brighter
If you thinking Hip Hop is alive hold up your lighter […]

Krs One, Hip Hop Lives

 

Una vera e propria forma d’Arte, il Writing, dai Boondocks di New York seguendo la scia dello spray, fino alla West Coast degli USA;

Orgosolo

giungendo anche in Europa e non solo, dalle strade alle stazioni ferroviarie alle metropolitane, da Berlino, a Copenaghen, Bucarest, Mosca, Nairobi (Kenya), in Italia (Milano, Firenze, Roma, Bologna, Napoli); dando la possibilità anche ai bambini di potersi esprimere sulle pareti degli edifici, colorando il quartiere noto come le Coriandoline (Correggio, Emilia Romagna), oppure le strade di Scampia (NA).

 

Basquiat

 

Chi scrive ha seguito questo percorso, trovando le origini, nelle pitture rupestri, fino ai Murales di Orgosolo in Sardegna, a quelli del Centro Sociale Leoncavallo di Milano; dall’America Latina con Diego Rivera, Orozco, Siqueiros, agli USA con Keith Haring (è possibile vedere una sua opera nella Reggia di Caserta, dalla collezione di Lucio Amelio), Basquiat, fino alle strade di Baronissi e di Lancusi.

Orozco

A Lancusi con l’evento Stamm Street, che ha visto sul palco, i principali esponenti della scena Hip Hop, o Scienza Doppia H come la famosa canzone dei Colle der Fomento di Roma; da Clementino(Campania), Kaos One (Emilia Romagna), Afu-Ra (USA);

 

OverLine, 2011

a Baronissi con Overline, writers non solo dalla Campania, anche da altre Regioni d’Italia, accompagnati dal loro cartone (disegno preparatorio, non dissimile dalla tecnica dell’Affresco), tracciando la sinopia, per passare alla fase, nella quale Via Convento  si colorerà.

OverLine, Baronissi 2011

Il writing inoltre è stato considerato una delle componenti essenziali, per completare  i diversi petali della rosa dell’Hip Hop, dalla danza (Brackdance), l’MCing (il canto,  Mc Master of ceremony), il beatBoxing che dà risalto alla voce di strada ed improvvisata (FreeStyle); lo Scratching, il TurnTable.

OverLine, Baronissi 2011

The Temple of Hip Hop fondato da Krs One

(produsse con  la Boogie Down Productions: Criminal Minded (1987), Man & His Music (1988), By All Means Necessary (1988), Ghetto Music: The Blueprint of Hip Hop (1989) ecc.

The Temple of Hip Hop

Ha condotto questo genere all’Onu

 

Traduzione:

« If Hip Hop is to exist as a real community of real people, it will need a code of conduct capable of raising the self-worth and living quality of such a people. » « Se hip hop deve esistere come una verà comunità di gente vera, sarà necessaria una deontologia capace di sollevare i valori e la qualità della vita di tali persone »

 

 

 

                                          In onda su MTV, con la sigla di Asheru