Confessa il fidanzato della figlia di Eugenio Tura De Marco, ucciso ieri sera nel quartiere Fornelle, a seguito di un alterco

Salerno 20 febbraio 2016, Rione Fornelle, il 60enne Eugenio Tura De Marco residente in Piazza D’Aiello viene trovato assassinato nella propria abitazione dai militari dell’Arma dei Carabinieri ivi giunti sulla base della segnalazione effettuata dalla figlia della vittima, Daniela.

La ragazza allarmata dalla presenza di luci accese nell’abitazione paterna nonostante nessuno rispondesse al citofono o al telefono, aveva prontamente allertato le forza dell’ordine che, giunte sul luogo, hanno accertato il decesso dell’uomo che in un primo momento appariva dovuta ad un semplice malore.

La Sezione Investigazioni Scientifiche del reparto Operativo del Comando Provinciale di Salerno tuttavia, ha consentito di accertare le modalità violente del decesso avvenuto a causa di due profonde ferite da taglio al torace e al dorso.

Sentito quale persona informata dei fatti, il fidanzato della figlia del 60enne, Luca Gentile di appena 22 anni,è stato subito sospettato  causa delle discrepanze nelle dichiarazioni rese agli inquirenti, giustificative delle evidenti tracce ematiche riscontrate sui suoi vestiti, compatibili con l’azione delittuosa e sottoposti a sequestro.

L’epilogo dell’ennesimo fatto di cronaca violenta salernitana si è avuto alle prime luci dell’alba, con la confessione di Gentile, pare che l’episodio sia stato generato dai rapporti tesi tra il ragazzo e il padre della fidanzata, forti contrasti caratteriali e personali che sono sfociati nella violenta reazione del 22enne dopo l’ultimo alterco.

Il ragazzo è attualmente rinchiuso nel carcere di Fuorni con l’accusa di omicidio, mentre nel rione Fornelle permane lo sgomento degli abitanti per la violenza dell’accaduto.

[ads2]