Noschese Antonio, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, è stato arrestato ieri sera a Salerno, in seguito alle indagini per diversi furti tra giugno e agosto, finora attribuiti ad ignoti

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La Squadra Mobile Sezione reati contro il patrimonio, nella serata di ieri, 15 settembre 2015, ha proceduto al fermo di Noschese Antonio, ai sensi dell’art 384 co. 3 c.p.p. L’arresto giunge ad esito di un’attività investigativa della Polizia di Stato, tesa all’identificazione dell’autore di reati predatori ed in particolare di numerose rapine commesse con modalità particolarmente allarmanti, per l’uso di armi ai danni di privati cittadini e di commercianti del luogo. Noschese Antonio, classe 1983, è un pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti e lesioni volontarie.

Le indagini hanno consentito di accertare che: l’11 settembre 2015, alle ore 21.30, a Salerno, in via Francesco la Francesca, l’indagato, con la minaccia di un coltello, intimava ad un professionista, che si trovava alla guida di un autovettura, di consegnargli tutto il denaro ed i beni di valore nella di lui disponibilità impossessandosi. Subito dopo l’azione ai danni della vittim,a Noschese Antonio si è dileguato a bordo di uno scooter facendo perdere le proprie tracce. Nelle successive giornate del 13 e 14 settembre, sempre Noschese Antonio, si è reso responsabile di una tentata estorsione ai danni del gestore di un bar sito in Salerno con danneggiamento dell’insegna del locale e dei vasi collocati davanti all’esercizio commerciale: l’uomo aveva minacciato l’esercente, chiedendo di consegnargli la somma di 5.000 euro.

Ulteriori indagini hanno permesso di acquisire indizi a carico del Noschese relative a tre ulteriori rapine, tutte commesse con l’uso di armi, per le quali, prima di oggi, non era stato individuato l’autore. Le rapine aggravate ai danni di gestori di due supermercati e di un bar, avvenute in Salerno da giugno ad agosto, per cui Noschese Antonio è stato riconosciuto colpevole sono: in danno del Supermercato Decò, sito via dei Greci, il 25 agosto 2015; in danno del Bar Chocolate Cafè, in via Settimio Mobilio, con la minaccia di una siringa, il 24 giugno 2015; in danno del Supermercato SISA, sito in via Laurogrotto, consumata armato di coltello il 26 agosto 2015.

Le immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza dei locali commerciali rapinati, nonché le convergenti dichiarazioni rese dai testimoni oculari e dalle persone offese consentivano alla Squadra Mobile di denunciare il Noschese anche in relazione ai suddetti delitti.

Il fermato, già resosi irreperibile dal 14 settembre, nella serata di ieri era stato rintracciato presso la sua abitazione a Salerno. Nella circostanza Noschese Antonio, accortosi della presenza dei poliziotti, ha tentato di scappare calandosi dal balcone dell’abitazione, venendo  subito bloccato dagli agenti di polizia, e quindi sottoposto a fermo.

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