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Nocera, condannati undici dipendenti di “Villa dei Fiori”

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Nocera, condannati undici dipendenti di “Villa dei Fiori”

Sono state chiuse le indagini a carico di una casa di cura di Nocera Inferiore: condannati undici dipendenti. Le violenze avvenivano nei pulmini

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Il sostituto procuratore Giuseppe Cacciapuoti ha chiuso ufficialmente le indagini che erano state svolte in una nota casa di cura di Nocera. Undici dipendenti sono stati condannati, perché avrebbero più volte maltrattato e picchiato violentemente alcuni pazienti della casa di cura “Villa dei Fiori” sita in via Pantaleone, a Nocera Inferiore.

Il blitz dei carabinieri era avvenuto nel mese di dicembre 2015, in seguito ha delle denunce effettuata dai genitori di due pazienti. Questi ultimi avevano denunciato gli accompagnatori di aver maltrattato duramente i loro figli durante i tragitti.

Protagonisti di questa brutta e dolorosa pagina, dunque, gli autisti e gli accompagnatori.

Come riporta il quotidiano “Media news 24”, alcune telecamere installate dai militari nei pulmini, hanno consentito di registrare i maltrattamenti. La procura, oltre a contestare la violenza fisica, ha reso evidente le omissioni da parte degli indagati. Nei filmati, infatti, si evincerebbe che gli autisti rimanevano impassibili e freddi dinanzi alle violenze subite dai ragazzi.

Finora, sette dipendenti sono stati licenziati dall’ amministrazione della casa di cura, della quale il sostituto procuratore ha escluso ogni responsabilità, poiché i maltrattamenti erano effettuati dai dipendenti della ditta esterna e non dal personale della struttura.

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Mi chiamo Rosanna Mazzuolo, per gli amici sono Rosy, classe ’96. Mi sono diplomata al liceo linguistico “Giambattista Vico” sito in Nocera Inferiore nell’anno scolastico 2014/2015. Conosco tre lingue straniere ossia l’inglese, il francese e lo spagnolo. Devo molto ai cinque anni del liceo, perché mi hanno formata non solo dal punto di vista intellettuale, ma anche come persona. Proprio in tale periodo mi sono avvicinata alla scrittura e ne sono rimasta così affascinata che ho deciso di mettermi in gioco. Attualmente frequento il corso di laurea triennale di Scienze dell’Educazione, curricola Scienze e Metodologie dell’Educazione (SME), presso l’Università degli Studi di Salerno. Amo molto scrivere perché ciò racchiude tante emozioni e sensazioni. Per scrivere non c’è bisogno solo di passione e di creatività, ma anche di determinazione e forza di volontà, dunque mi sono chiesta perché non provarci? Il mio motto personale è “Scrivi con furia, correggi con flemma” (W.D. Roscommon). Da poco sono entrata a far parte di questa magnifica redazione, ne sono fiera e mi impegnerò al massimo!