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Nocera Inferiore, torna “Jazz in Parco”, tra arte e storia                             

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Nocera Inferiore, torna “Jazz in Parco”, tra arte e storia                             
foto da pixabay

Domenica 29 agosto un “aperitivo in swing”, lunedì 30 il programma del festival del jazz e dei percorsi nell’arte di Nocera Inferiore. Concerti ed eventi dal 2 all’11 settembre

C’è un prefestival con un “aperitivo in swing” per “Jazz in Parco – I percorsi nell’arte di Nocera Inferiore”. Domenica 29 agosto alle ore 20 in piazza del Corso al Brul, Ondina Sannino insieme al giornalista Carlo Pecoraro, dialogheranno con Carla Marciano, uno dei protagonisti della rassegna che quest’anno abbina musica, jazz, arte e cultura. La sassofonista si esibirà nei giorni successivi con il quartetto “Psychosis”.

Il programma completo di “Jazz in Parco – I percorsi nell’arte di Nocera Inferiore” sarà illustrato lunedì 30 agosto alle ore 11, 30 nella Sala Consiliare del comune di Nocera Inferiore, nel corso di una conferenza stampa.

Il festival, nato nel 1998 da una idea di Ondina Sannino ed Elia Pirollo, negli anni ha ospitato, nel suggestivo scenario del complesso del Palazzo Fienga, alcuni tra i migliori interpreti della musica jazz internazionale. Quest’anno il progetto è stato rimodulato arricchendosi di attività tese a far conoscere, non solo nell’ambito della comunità locale ma in tutto il territorio campano e nazionale, le risorse del patrimonio artistico della città, ricco di potenzialità poco conosciute al pubblico. Interverranno alla conferenza stampa il sindaco di Nocera Inferiore, Manlio Torquato, il vice sindaco e assessore alle Politiche Giovanili e Culturali, Federica Fortino e la direttrice artistica del festival, Ondina Sannino.

“Jazz in Parco – I percorsi nell’arte di Nocera Inferiore” è realizzato e finanziato dalla Regione Campania attraverso la Scabec SpA in collaborazione con il comune di Nocera Inferiore. L’amministrazione comunale, con il suo impegno assiduo, ha fortemente voluto che la rassegna, che ha reso celebre la città di Nocera, ritornasse ad essere viva fonte di arte, cultura e musica.