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Inaugura a Salerno la mostra fotografica “Oro, il Kintsugi sul corpo”

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Inaugura a Salerno la mostra fotografica “Oro, il Kintsugi sul corpo”

Inaugura sabato 17 Dicembre la mostra fotografica “Oro, il Kintsugi sul corpo”, di Sara Napolitano. Sarà possibile visitarla fino al 7 Gennaio, presso il bar Carpe Diem in via Dogana Vecchia, a Salerno

[ads1] La mostra fotografica di Sara Napolitano, figlia d’arte, con talento spiccato nella pittura, nella scultura e nell’immagine, sarà visibile a tutti da questo sabato. Già da giovane Sara, partecipa a diverse mostre fotografiche e vince un concorso con lo stilista Pep Marchegiani. 

Si è diplomata al liceo artistico di Pescara e in un corso di fotografia analogica con il maestro Niccolò Pacca, ha attualmente superato le selezioni per il corso all’Accademia Mood Photography con Simone Cerio, Stefano Schirato e Marco Di Vincenzo, dopo aver studiato storia dell’arte presso l’Università degli Studi di Firenze e dopo aver fatto esperienza, lavorando alle scenografie digitali di opere liriche e concerti teatrali, come Teatro Giordano, Teatro Garibaldi, Auditorium di Santa Chiara.

Questa mostra vuole puntare sull’accettazione del proprio corpo, in un mondo dove l’apparenza regna sovrana e  la “diversità” è emarginata“, queste le parole dell’artista, che sperimenta la pratica giapponese del Kintsugi, secondo cui le crepe di qualsiasi oggetto rotto, evidenziate dall’oro, acquistano con il tempo un fascino del tutto particolare.

Questo concetto viene esteso anche alla vita degli individui ed è proprio in questi scatti che Sara ha voluto rappresentare identità diverse con i loro particolari difetti e raccontare storie differenti, invitando così lo spettatore ad immedesimarsi nelle emozioni espresse dai soggetti.

In occasione dell’inaugurazione verrà coinvolto anche il pubblico che potrà lasciare il proprio segno con la pittura dorata. Prevista, inoltre, l’esibizione nel giorno 17 del controtenore Pasquale Auricchio che con la sua particolare voce, accompagnerà la mostra fotografica.

 

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