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Morte al Ciclope, la Procura indaga su una rosa di sospettati

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Morte al Ciclope, la Procura indaga su una rosa di sospettati

La Procura di Vallo della Lucania ha aperto un fascicolo sulla morte della scorsa notte ipotizzando il reato di omicidio colposo

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La Procura della Repubblica di Vallo della Lucania ha aperto un’inchiesta sulla morte di Crescenzo Della Ragione, il 27enne originario di Mugnano, all’interno della discoteca il “Ciclope” a  seguito del crollo di una parte del costone roccioso circostante.

Morte al ciclope, la Procura indaga su una rosa di sospettati
Morte al ciclope

Il noto locale è già stato posto sotto sequestro ma adesso l’obiettivo della procura cilentana è riuscire ad accertare le eventuali responsabilità di chi avrebbe dovuto garantire la sicurezza di quel costone e del locale sottostante.

Già nel 2011 i Carabinieri e il Corpo Forestale dello Stato segnalarono alle istituzioni dello Stato la pericolosità della grotta dov’è ubicata la discoteca con sospensione temporanea della licenza al proprietario. Poi, però, l’inchiesta venne archiviata.

Ora il procuratore capo, Giancarlo Grippo, ha aperto un fascicolo d’indagine ipotizzando il reato di omicidio colposo. All’esame dei magistrati ci sono una rosa di persone al momento solo sospettate.

Intanto il procuratore ha disposto che l’autopsia sul corpo della vittima venga eseguita giovedì.

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