Carratù: l’8 giugno si riparte da zero. La comunità di Montoro, al ballottaggio, saprà andare nella direzione giusta

“Tutti insieme ancora più compatti”. Salvatore Carratù, candidato a sindaco per il Comune di Montoro, chiama a raccolta i suoi e si prepara al ballottaggio dell’8 giugno. “Il risultato ottenuto dalla coalizione è molto lusinghiero e ci fa ben sperare per il futuro. Il nostro obiettivo primario era quello di arrivare al ballottaggio e ci siamo riusciti. In questi giorni ho sentito crescere tanto entusiasmo intorno a me e ai ragazzi che mi stanno accompagnando in questa avventura; tanti sono stati gli attestati di stima e tante sono le persone che mi incitano a portare avanti questa competizione elettorale in modo determinato.

Ci sono ampi spazi per incrementare il consenso fin qui avuto e penso che la comunità di Montoro saprà andare nella direzione giusta.

I pochi punti percentuali che ci separano dal nostro competitor sono la dimostrazione che le persone hanno riconosciuto la valenza della nostra proposta politica e amministrativa per Montoro e hanno apprezzato la sobrietà e la moderazione con cui abbiamo affrontato la campagna elettorale. La completa affermazione della nostra coalizione è mancata a causa della frammentazione di consensi che si è avuto nell’area cattolica moderata della comunità, ma sicuramente tale area si ri-compatterà nella fase di ballottaggio per dare maggiore forza a una coalizione cattolico progressista.

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L’8 giugno, dunque, si riparte da zero e non da posizione precostituite. Nel turno del ballottaggio i nostri concittadini dovranno recarsi di nuovo alle urne e dovranno esprimere, ancora una volta, il proprio consenso per una persona che lì rappresenti e con la quale possono avere un rapporto diretto cittadino-sindaco. Nessun risultato è scontato e soprattutto nessun risultato è ancora scritto.

Adesso bisogna ripartire dalle proposte e dai programmi e, nei giorni a venire, tante sono le iniziative che metteremo in campo. Saremo tra la gente per dimostrare che il nostro programma per la Montoro di domani non è il libro dei sogni, ma un progetto concreto che potrà essere realizzato con l’aiuto di tutti”.