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“Memorie dal sottoscala”, l’analisi antropologica di Fantozzi

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“Memorie dal sottoscala”, l’analisi antropologica di Fantozzi

Si è tenuta ieri sera, presso la Biblioteca Alfonso Gatto di Pontecagnano, la presentazione del libro “Memorie dal sottoscala – Fantozzi ti amo” di Marco De Simone

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Presente anche il Sindaco Ernesto Sica all’evento moderato dalla giornalista Sara Botte e che ha visto intervenire l’Assessora alla Cultura, Lucia Zoccoli, e la Direttrice del Museo Archeologico, Gina Tomay.

Protagonista della serata Marco De Simone, giornalista salernitano che ha presentato il suo libro “Memorie dal sottoscala – Fantozzi ti amo“. Nata da una rielaborazione delle tesi di laurea dell’autore, l’opera rappresenta un’analisi antropologia e sociologica del controverso personaggio portato al successo da Paolo Villaggiofantozzi

Ad una lettura attenta e approfondita, le vicende di Fantozzi trattano temi importanti e sempre attuali, come la memoria, l’identità, il lavoro, ma anche sport, politica e mezzi di comunicazione. Quello che il testo intende fare è proporre approfondimenti, curiosità e riflessioni su un personaggio entrato prepotentemente a far parte dell’immaginario collettivo di intere generazioni.

Secondo quanto affermato da De Simone, è possibile ritrovare inoltre dei parallelismi tra la produzione di Paolo Villaggio e quella di Dostoevskij (da qui il titolo, chiaro riferimento a “Memorie dal sottosuolo“). Si possono, infatti, notare diverse similitudini in particolare tra i personaggi di Fantozzi e Fracchia e quelli dostoevskijani: è questo un argomento che viene analizzato nella seconda parte del libro.

L’evento è proseguito con i complimenti  del Sindaco, Ernesto Sica, il racconto inedito e rocambolesco dell’incontro tra Marco De Simone e Paolo Villaggio e la lettura di alcuni pezzi dell’opera da parte dell’autore, che è riuscito a destare curiosità ed interesse, come affermato da alcuni dei presenti.

Il libro è stato inoltre presentato al Salone del Libro di Torino il 14 maggio.

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