Svelata maxi truffa che riguarda Salerno, l’Irno, Nocera e Pagani. I complici erano 54 e hanno causato danni ad otto compagnie di assicurazione

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È stata svelata una maxi truffa che riguarda Salerno, l’Irno, Nocera e Pagani.

Essa era guidata da un napoletano Giuseppe Lampitelli che si procacciava degli assegni rubati e cambiava i destinatari inserendo i nomi dei complici.

Sono ben 56 i complici di questa truffa, principalmente dipendenti di banche e poste, che riguarda l’ Agro nocerino- sarnese e la Piana del Sele.

Le accuse sono associazione a delinquere, riciclaggio e falso

Questa truffa risale agli anni 2010 e 2011 e ha procurato danni economici a ben otto compagnie di assicurazione e tredici istituti di credito, oltre ai veri beneficiari dei pagamenti.

L’inchiesta è stata aperta dalla Procura di Avellino

Come riporta il quotidiano “Punto agro news”,  i nomi dei complici tra Salernitano e Irpinia sarebbero Alfredo Barletta nella zona di Campagna e la salernitana Silvana Salvati , Gaetano Alfano e Clemente Carpentieri ,Mary Mazzei, che agivano tra Serino e Montoro . A processo anche Natascia Viviani, Rosa Longo e Donato Costantino di Campagna, i salernitani Alfonso Rago, Cristian Cafaro , Pasquale Russo di Montoro Superiore, Massimo Senatore, Vincenzo Senatore  e a Mercato San Severino Nicola Botta, Rocco Pierri di Salerno, Sergio Rainone, Andrea e Natale Iannone di Nocera, Marco Schiavone , Benedetto Esposito di Salerno, Sabatino e Pietro Imparato di Nocera Superiore, Gennaro Villari di Baronissi, i paganesi Pietro Grilletto, Maria De Gregorio e Ferdinando Pepe e infine a Roccapiemonte, Nicola Fimiani, Silvio Pinto, Silvana Tamasco di Pagani.

Il processo comincerà a febbraio.

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