Dopo il grande successo nei panni di Ciro Di Marzio in Gomorra – La serie, Marco D’Amore è stato l’ospite del primo appuntamento della nuova stagione di Davimedia
Marco D’Amore ieri, giovedì 2 ottobre, è stato all’Università di Salerno per l’edizione 2014-2015 di Davimedia, realizzata in collaborazione con il Corso di Laurea in Beni Culturali e in Discipline delle Arti Visive, Musica e dello Spettacolo dell’Università degli Studi di Salerno.
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Dopo il grande successo nei panni di Ciro Di Marzio, o meglio, Ciro L’Immortale, in Gomorra – La serie, Marco D’Amore sarà sul grande schermo con Perez, per la regia di Edoardo De Angelis.
Marco D’Amore ha raccontato la sua esperienza di attore nel primo appuntamento della nuova edizione di Davimedia.
L’incontro con Marco D’Amore si è tenuto nell’Aula delle Lauree Nicola Cilento dell’Università degli Studi di Salerno, a partire dalle ore 15.30, con gli interventi del prof. Marco Pistoia, direttore scientifico della rassegna promossa in collaborazione con il Corso di Laurea in Beni Culturali e in Discipline delle Arti Visive, Musica e dello Spettacolo (DaViMus), e di Roberto Vargiu, direttore artistico di Davimedia.
Marco D’Amore ha prima parlato all’ampia platea che ha gremito, fin da subito, l’Aula Cilento e, successivamente, è stato intervistato da ZerOttoNove, da Unis@und e da UTV.
L’attore ha avuto modo di esprimere la sua opinione in merito alle zone dell’hinterland napoletano; delle speranze e delle possibilità che possono essere offerte alla gente di quei luoghi; del suo personaggio, Ciro L’immortale di Gomorra – La serie, e del suo modo di calarsi all’interno del personaggio stesso; del rapporto di Gomorra con il territorio della Campania e della rappresentazione canonica della napoletanità.
Infine, ricordiamo come Davimedia 2014-2015 è realizzato in collaborazione con MSC Crociere, Camera di Commercio di Salerno, Comune di Fisciano, Federazione Italiana Circoli del Cinema e con il patrocinio della Regione Campania e della Provincia di Salerno.
Foto a cura di Alfonso Maria Salsano