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Maraio critica i ritardi di Caldoro per l’Expo 2015

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Maraio critica i ritardi di Caldoro per l’Expo 2015

Maraio critica: “Expo 2015, Regione Campania eroga bando per operatori turistici con scadenza 20 maggio. Caldoro e Sommese partecipano… da ‘turisti’ all’esposizione?”

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Maraio critica – Il candidato al Consiglio Regionale Enzo Maraio ha recentemente criticato l’operato di Caldoro e Sommese, in merito alla pianificazione della partecipazione della Campania come destinazione turistica per Expo 2015. La Regione Campania, infatti, solo pochi giorni fa ha chiesto agli operatori turistici del territorio di pianificare pacchetti integrati da portare a Milano, con un bando che scade il prossimo 20 maggio, nonostante l’inaugurazione dell’Esposizione universale sia prevista per venerdì primo maggio.
Maraio critica“Apprendo questa mattina che la Regione Campania ha finalmente preso coscienza dell’imperdibile occasione che Expo rappresenta, rinvenuta da un lungo e profondo sonno. Mi risulta infatti che da qualche giorno è stato pubblicato un bando con scadenza 20 maggio rivolto agli operatori turistici affinchè vengano allestiti pacchetti integrati da proporre all’Expo”. Così il candidato del Partito Socialista Italiano alle prossime elezioni regionali rispetto ad una novità, quella del bando rivolto agli operatori del settore turistico, che arriva con un tempismo definito da Maraio “sospetto”, a pochissimi giorni dall’inaugurazione dell’Esposizione universale e sulla quale il candidato aveva lanciato un allarme poco meno di un mese fa.

“Lo scorso 2 aprile – ha aggiunto Maraio dissi ironicamente che il presidente Caldoro e l’assessore al turismo Sommese a Milano ci sarebbero andati da turisti. Poco ci è mancato. Ricordo a tutti che Expo inaugurerà venerdì primo maggio, tra pochissimi giorni. Il tempismo dell’amministrazione Caldoro nel promuovere una leva strategica come il turismo è davvero grottesco. Questi ritardi sono scandalosi e confermano tutte le nostre critiche. È arrivato il momento di cambiare e di lasciare spazio a chi ha coscienza delle esigenze del territorio, che di queste vetrine non può e non deve fare a meno”.

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